Come ampiamente annunciato da tutti i meteorologi quello appena trascorso è stato il weekend che ha segnato l’inizio dell’inverno. Tutti aspettavamo Attila, la perturbazione caratterizzata da tempeste di vento, freddo e tanta pioggia ed Attila non si è fatta attendere.
Da sabato mattina sulla nostra isola intense piogge e una forte libecciata che ha sferzato il territorio con venti che hanno raggiunto anche i 50 km orari.
La forza del vento ha provocato intense mareggiate, soprattutto sul versante più esposto: dai Maronti a Sant’Angelo, fino ad arrivare a Forio, le onde hanno invaso gli arenili provocando danni ai numerosi stabilimenti balneari presenti lungo la costa. Ma non è stato immune neanche il versante settentrionale dell’Isola, con i forti venti ed onde che hanno reso molto difficili i collegamenti marittimi. Da sabato mattina fino a ieri sera fermi tutti i mezzi veloci, mentre i traghetti sono riusciti a garantire solo a singhiozzo i collegamenti con la terraferma. E il maltempo ha influito anche sul regolare svolgimento delle partite in programma. Sabato i tifosi del Benevento hanno affrontato una vera e propria odissea per poter stare vicino alla propria squadra. Aliscafi sospesi, i tifosi si sono imbarcati su un traghetto Caremar ed hanno affrontato una traversata piuttosto turbolenta. Analoga situazione al ritorno: traghetti per Napoli sospesi per il maltempo, quindi i supporters sono stati costretti ad imbarcarsi per Pozzuoli e da lì con la cumana hanno potuto finalmente raggiungere le proprie auto. Domenica mattina, invece, non si è disputata la partita dell’undicesima giornata del campionato di eccellenza tra Real Forio e San Giorgio. A causa della sospensione delle corse da Napoli la squadra ospite non si è presentata all’appuntamento. La terna arbitrale presente allo stadio Calise ha effettuato regolarmente il riconoscimento del Real Forio e ora toccherà al giudice sportivo decidere il da farsi. Se il mare ha creato difficoltà nei trasporti marittimi, le intense raffiche di vento hanno fatto volare qualche copertura in lamiera nella zona di Barano ed a Buonopane si è abbattuto anche un palo della luce. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno monitorato tutta la linea elettrica ed i punti critici sul territorio isolano.
E con l’arrivo delle prime perturbazioni è tornato puntuale il fenomeno dell’acqua alta ad Ischia Ponte. Il mare ha invaso il piazzale delle alghe, e le strade limitrofe, rendendo difficile, se non impossibile, il transito sia alle auto che ai pedoni. Penalizzate, come sempre, le attività della zona, che ancora una volta hanno affrontato il fenomeno cercando di limitare il più possibile i danni ai propri esercizi commerciali.
E nei prossimi giorni la situazione non sembra destinata a migliorare. Questa settimana, secondo le previsioni meteo, sarà caratterizzata da temperature in calo, piogge e vento forte che renderanno la vita difficile ai pendolari.