Bergamo, 28 giu. (Adnkronos) – “Fare memoria significa anzitutto ricordare i nostri morti e significa anche assumere piena consapevolezza di quel che è accaduto. Senza cedere alla tentazione illusoria di mettere tra parentesi questi mesi drammatici per riprendere come prima”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Messa da Requiem di Gaetano Donizetti, per commemorare le vittime bergamasche del coronavirus.
“Ricordare -ha esortato il Capo dello Stato- significa riflettere, seriamente, con rigorosa precisione, su ciò che non ha funzionato, sulle carenze di sistema, sugli errori da evitare di ripetere. Significa allo stesso modo rammentare il valore di quanto di positivo si è manifestato. La straordinaria disponibilità e umanità di medici, infermieri, personale sanitario, pubblici amministratori, donne e uomini della Protezione civile, militari, Forze dell’Ordine, volontari. Vanno ringraziati: oggi e in futuro. Qui ‘come altrove’ si è potuto misurare concretamente il valore e lo spessore di queste testimonianze”.