Tutto pronto a Procida per l’Itinerario nell’Etnografia, il penultimo dei 10 weekend di manifestazioni in programma per “Itinerari Procida 2015”, un progetto co-finanziato con il Piano di Azione e Coesione dalla Regione Campania nell’ambito del “Piano strategico per il turismo – Programma di eventi promozionali”.
Al centro dell’Itinerario, quindi, le tradizioni che caratterizzano il popolo procidano, celebrate da una serie di iniziative che consentiranno agli isolani di rivivere le atmosfere di un tempo, che qui a Procida non sembra essere mai passato, e ai tanti visitatori e turisti che parteciperanno, di poter conoscere la cultura locale e le tradizioni di questa piccola terra circondata dal mare del Golfo di Napoli.
A dare il via all’Itinerario nell’Etnografia il 30 ottobre a partire dalle 19.30 nel suggestivo borgo di Terra Murata, la 3^ edizione della “Festa del Vino di Procida”, ormai storica e consolidata tradizione isolana. La Festa, organizzata dall’associazione “Procida è” e dedicata alla memoria di Nicolantonio, presenterà una massiccia presenza delle realtà gastronomiche dell’isola. Parteciperanno ristoranti, bar e pasticcerie senza dimenticare l’immancabile supporto delle “Grancie” procidane.
Sarà allestito uno spazio per l’artigianato locale e per le varie associazioni di beneficenza presenti sul territorio.
Sarà, inoltre, dedicata un’area ad importanti Cantine Flegree che organizzeranno la degustazione di alcuni dei vini più pregiati della nostra regione.
Non mancheranno spazi per il divertimento dei più piccoli, il tutto allietato dalle allegre melodie di gruppi musicali locali. A chiudere la manifestazione, alle ore 22.00 in Piazza Guarracino il concerto della “Gianluca Campanino Band”.
Sabato 31 ottobre e domenica 1 novembre alle ore 10.00 in programma una suggestiva passeggiata attraverso un vigneto in via Sochiaro, località Centane, e un agrumeto in via Salette in località Ciraccio, alla scoperta di alcuni profumi e sapori che caratterizzano la tradizione enogastronomica procidana.
Alle 19.00 di sabato, presso l’ex Conservatorio delle Orfane a Terra Murata, si terrà un convegno dal titolo “I riti e le tradizioni di Procida”. Organizzato dall’ associazione culturale Damadacanto – che darà anche un contributo musicale all’incontro – in collaborazione con il Laboratorio RitualProject, sarà un dibattito sulle tradizioni popolari dell’isola, illustrate dal punto di vista degli usi e dei costumi della vita quotidiana, della devozione, dei riti associati ai passaggi critici dei cicli dell’anno e della vita.
Un Itinerario quello Etnografico che, attraverso emozionanti attività performative ed espositive che coinvolgeranno, quali attori, tutta la comunità in un proficuo ed interessante processo di esposizione-fruizione-promozione culturale, arricchirà isolani e turisti, creando un legame unico con questa splendida terra.
L’etnografia e le tradizioni sono strumenti, oggi, di promozione e valorizzazione turistica regionale rivolti alla conoscenza dei beni culturali, delle tradizioni alimentari, delle tipicità e delle eccellenze gastronomiche di un determinato territorio, quali elementi culturali con ricadute anche in termini di apprezzamento dell’appartenenza e dell’identità locale, oltre che particolarmente apprezzati dai turisti.