Ischia senza gli infortunati Fall, Kanoute, Porcino e lo squalifcato Mancino. Lecce che recupera tutti i suoi giocatori fino a poco fa in infermeria. Ischia, in maglia azzurra, schierata con il confermato 4-3-2-1. Stessa formazione della gara vittoriosa con il Melfi e stessi compiti. Anche l’ingresso di Patti nella ripresa ha ripercorso gli stessi principi. Lecce, in maglia giallorossa, schierato con il 4-4-2, ovvero: Perucchini in porta, Legittimo a sinistra, Lepore a destra, Gigli e Cosenza centrali; De Feudis e Papini centrali di centrocampocon ai lati Dumbià a sinistra e Surraco a destra. In attacco Moscardelli e Curiale. Nel finale della gara per far fronte al forcing dell’Ischia mister Braglia senza pudore modifica la sua difesa schierando tre centrali.
Nel primo tempo il Lecce domina in lungo ed in largo. L’ischia cerca di arginare le azioni giallorosse ma ci riesce raramente. In area giungono veri e propri pericoli che Iuliano neutralizza con vere prodezze. Nella ripresa la gara cambia volto. L’Ischia si propone con maggiore continuità ed Orlando più volte fa suonare l’allarme in area giallorossa. Perucchini non si dimostra da meno di Iuliano e sopratutto in un’occasione sventa con una prodezza: errore di Orlando o bravura del portiere? Probabilmente entrambe le cose. Ma Orlando è presente e fa capire che sopratutto da lui possono nascere i pericoli maggiori per la difesa avverasaria. Ma il Lecce si dimostra squadra di spessore e di giocatori di grande qualità. Alla fine con qualche brivido ma i salentini conduono in porto il risultato. Tre punti meritati… ma l’ischia sopratutto nella ripresa non è dispiaciuta. E sopratutto c’è da dormire sonni tranquilli in casa isolana: oggi mancavano all’appello pedine importanti che potranno dare il loro decisivo contributo per un campionato ricco di soddisfazioni.
Questa la cronaca.
Al 4’ Moscardelli di testa colpisce da pochi metri, la respinta di Iuliano molto pronto, e Dumbia da pochi metri mette clamorosamente alto.
Al 6’ tiro alto da buona posizione di Curiale.
AL 15’ Moscardelli da due passi di testa, da solo mette a lato.
Dumbia e Surraco spesso si scambiano la posizione di esterni di centrocampo e d’attacco.
Al 17’ ammonito Izzillo.
L’Ischia cerca di rallentare il ritmo e di tenere strette le linee dei reparti, poche volte supera il centrocampo.
Al 27’ infortunio per Surraco che esce dal campo ma poi rientra.
Al 29’ Curiale in acrobazia non trova la conclusione giusta in rea di rigore.
Al 30’ esce Surraco, che non riesce a continuare ed entra Carrozza. Il neo entrato va a destra con dumbia a sinistra.
Circa 6000 spettatori tra i quali l’ex centravanti uruguagio Chevanton
Al 38’ Dumbia salta più avversari serve la palla a Papini che a tu per tu con Iuliano si fa ipnotizzare. Bravissimo il portiere Ischitano a respingere.
Al 41’ Dumbia di testa a lato, altro brivido.
Al 42’ primo tiro ischitano di Orlando, para Perucchini.
2’ di reupero.
46′ Clamorosa occasione per Curiale, ancora una volta un super Iuliano respinge.
Allo scadere, all’ultimo secondo al 47’ ormai trascorso Papini di testa segna deviando il cross partito da calcio d’angolo. Traiettoria imparabile.
L’Ischia cede quindi al termine di un primo tempo sofferto ma che sembrava ormai concluso sullo 0-0.
Ripresa.
Nella ripresa nessun cambio, ma sembra sia cambiato l’approccio all’incontro dell’Ischia: al 3’ tiro pericoloso di Orlando con deviazione in angolo del portiere giallorosso.
Al 5’ l’Ischia reclama timidamente un calcio di rigore per un fallo di mano di Gigli.
14’ punizione di Moscardelli dal lato corto dell’area. Deviato in angolo da Calamai il tiro destinato nello specchio della porta.
Al 18’ Gigli a terra per crampi ed esce dal campo. Al suo posto Camisa.
Al 23’ Patti per Meduri per l’Ischia. Patti difensore verrà schierato come nell’ultima gara a centrocampo, con Izzillo centrale.
Al 24’ occasione per Orlando con prodezza di Perucchini…pochi secondi dopo ancora Orlando con respinta non difficile in angolo del portiere avversario.
Al 25’ che cosa ha preso Iuliano. Tiro di Moscardelli al volo da pochi metri e colpo di reni di Iuliano.
Al 29 Entra Liviero esce Curiale. Ed il Lecce passa ai tre centrali difensivi.
36′ manna per Palma. Ischia
37’ Perucchini ancora tempestivo in uscita su Orlando
39’ Ischia Bargiggia per Bruno
Fischi di paura del pubblico di fede giallorossa, che teme il forcing dell’ischia.
Lecce : Perucchini; Legittimo, Surraco (29′ Carrozza), Lepore, Cosenza, Gigli (64′ Camisa), Doumbia, Papini, Moscardelli, De feudis, Curiale (29′ Liviero). A disposzione: Bleve, Lo bue,, Pessina, Diop, Cicirello, Camisa, Vecsei, Beduschi, Suciu. Allenatore: Braglia.
Ischia: Iuliano; Florio, Bruno, Filosa, Moracci; Izzillo, Meduri (68’Patti), Palma (36′ Manna); Armeno, Calamai; Orlando. A disposizione: Mirarco, Savi, Guarino, Bargiggia.
rete: al 47′ pt Papini.
Arbitro: D’Apice di Arezzo. Assistenti: Squarcia di Roma 1 e Fabbro di Roma 2.
NOTE ammoniti Izzillo (I), Meduri (I), Cosenza (L) e Patti (I). Angoli 10-5. Durata: p.t. 48’, s.t. 48’.