LA NOTA PROTOCOLLATA AL COMUNE “IL TITOLO A ISCHIA” CRITICATA SU FACEBOOK: NON HA ALCUNE VALORE

Mario Basentini: “Solo per contribuire ad un dibattito costruttivo, e senza alcun intento polemico, mi pare di ricordare che buona parte dei tifosi organizzati (e non) avevano chiesto garanzie, con atti notarili, relative non solo al “titolo” (entità astratta) ma anche, e soprattutto, alle possibilità di trasferimento di sede, cambio di denominazione, fusione o cessione di azienda sportiva, fattispecie regolate dagli artt. 17,18,19 e 20 NOIF…ma si è sempre in tempo ad integrare, se si vuole…”

Lapo Cini: “Io direi anche colori sociali…”

Giaguarone Gialloblu: “Ritengo che l’assunzione di aria fritta possa causare effetti collaterali abbastanza rumorosi e sgradevoli! Per tornare alle letterine di Natale fuori stagione, quel documento tanto sbandierato ai fini federali non serve assolutamente a niente. Integrare invece lo statuto societario con un fermo assentito e notificarlo alla Lega Pro potrebbe rappresentare invece una definitiva archiviazione del problema. Restano invece evidenti le varie deficinenze : colori sociali, assenza dal territorio, permanenza sull’isola e ricerca di un minimo momento di coesione e di armonia tra le varie componenti. Il Calcio, quello vero è questo e tanto altro ancora!”

 

 

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