Potrebbe essere ad una svolta la situazione dei 42 lavoratori di Villa Mercede a Fontana, sui quali incombe la scure dei tagli alla sanità con conseguenti licenziamenti annunciati per una parte di essi.
E’ stato convocato per domattina a Grumo Nevano la riunione tra la cooperativa Civitas – che gestisce ancora il servizio presso la struttura sanitaria – ed i rappresentanti dei sindacati.
Sul tappeto, l’iniziativa della cooperativa di operare licenziamenti per 11 unità lavorative, secondo i tagli previsti nel servizio dall’asl napoli 2 nord Intato da lunedi primo aprile sono state avviate le ferie forzate per 7 operatori.
I sindacati sono sul piede di guerra: “Numerose richieste di incontro in sede Istituzionale, sia alla Regione che alla Prefettura di Napoli, sollecitate peraltro anche dai sindaci dei sei Comuni dell’isola d’Ischia, ed uno sciopero già effettuato il 25 marzo scorso non sono serviti per convocare un tavolo di confronto serio che potesse affrontare le questioni emerse ancora una volta in questi mesi e che a detta della Cooperativa CIVITAS e dello stesso Consorzio NESTORE hanno causato l’ennesimo blocco delle retribuzioni e l’attivazione della Procedura di Licenziamento”, ha commentato la Uiltucs.