I Carabinieri Forestali sembrano essere intenzionati a fare sul serio. Dopo i recenti incendi che hanno interessato diverse aree dell’isola d’Ischia, in particolare nella zona dello Spalatriello, i militari della stazione di Casamicciola Terme hanno fatto il punto attraverso un comunicato stampa. Da quanto si legge, non sarebbe ancora stata esclusa l’ipotesi di una fatale conseguenza della pulizia di qualche terreno e del seguente abbruciamento dei residui, ma non sarebbe neanche stata esclusa l’ipotesi che a causare l’incendio possa essere stato un piromane.
C.S. ISCHIA: Sono in corso le indagini scientifiche e di repertazione da parte dei militari della Stazione Carabinieri Forestale di Casamicciola Terme, relativamente il fenomeno degli incendi boschivi che hanno interessato i Comuni di Barano d’Ischia e Casamicciola Terme nelle Loc. “Buceto – Spalatriello”.
Ad oggi i Carabinieri Forestali, hanno ascoltato come persone informate sui fatti numerose persone non escludendo nessuna pista investigativa, in quanto gli “incendi”, possono essere provocati e partire anche dalle semplici pulizie dei fondi mediante l’abbrucciamento dei residui vegetali/rifiuti prodotti dalle attività agricole, fermo restando che non si esclude a priori l’attività incendiaria del “piromane”.
Al fine di sensibilizzare tale campagna preventiva, prima dell’arrivo della stagione estiva, saranno intensificati i controlli, anche mediante l’uso di apparecchiature “telecamere” e si porta a conoscenza della popolazione, che ogni Comune dell’isola è fornito di un “ordinanza sindacale” che disciplina gli orari, i giorni, ed i titoli autorizzativi che occorrono per le bruciature delle stoppie. Ad oggi già sono state elevate sanzioni in merito, al fine di prevenire e reprimere tale fenomeno e che possa ripetersi in maniera diffusa come negli anni passati. Alla fine dell’attività investigativa saranno trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria Competente.