Come cambiano i fondali dell’area marina protetta Regno di Nettuno: i risultati di uno studio effettuato dagli esperti saranno presentati nel corso del convegno che si terrà sabato prossimo alle 9.30 presso il centro congressi di lacco ameno.
“Abbiamo riscontrato una moria di Pinna nobilis nel Mediterraneo. Il mollusco bivalve tra i più grandi e longevi dei nostri mari, oggi è in estinzione”: lo ha dichiarato Francesca Carella del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II di Napoli, Ricercatore di Patologia generale e anatomia patologica veterinaria dell’Università degli Studi, Federico II di Napoli. “In seguito a campionamenti effettuati nelle acque del Golfo di Napoli e nelle acque siciliane tra il 2017 e il 2018 il nostro gruppo di lavoro ha riscontrato nei soggetti moribondi un agente patogeno appartenete al gruppo dei Micobatteri. Segnalazioni anche in Spagna, Grecia e Francia. Una perdita grave perché Pinna nobilis è un creatore di biodiversità”.