E’ ancora complessa la situazione retributiva per i 43 dipendenti della Tekra, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti sull’isola di Procida. Gli operatori per diversi mesi non hanno percepito lo stipendio.
Il 12 settembre scorso la società Tekra ha inoltrato a tutti i dipendenti una comunicazione relativa alla modalità di pagamento delle retribuzioni arretrate. “L’Ente comunale deve ancora corrispondere alla Tekra i canoni del mese di giugno e luglio” si legge nella comunicazione, così l’azienda provvederà a liquidare le spettanze arretrate, corrispondendo “la retribuzione del mese di luglio nel corrente mese di settembre, non appena l’Ente Comunale verserà all’azienda il canone”; la retribuzione del mese di agosto sarà invece corrisposta in tre rate di uguale importo: la prima versata unitamente alla retribuzione di luglio.” Ma sembra che a tutt’oggi nulla di questo si sia avverato. Tanto è vero che la segreteria provinciale rispondente alla sigla sindacale della Confederazione Italiana del Lavoro – federazione servizi ambientali, ha protocollato al Prefetto di Napoli la richiesta di una convocazione urgente avente ad oggetto proprio il mancato pagamento delle spettanze di Luglio e Agosto.
Dalla prefettura è giunta la convocazione per il giorno 25 settembre alle ore 12.