E’ scomparsa Raja, il cane che salvò 3 fratellini nel terremoto di Ischia. Salvini: “Salviamo quest’eroe”. Il 21 agosto del 2017 il terremoto aveva colpito violentemente la zona alta di Casamicciola Terme, Lacco Ameno e parte di Forio. Raja era riuscita ad individuare 3 bimbi incastrati fra le macerie e poi brillantemente recuperati. A distanza di quasi un anno dall’impresa sull’isola il pastore belga è scomparso.
Da mercoledì non si hanno più notizie di Raja, l’esemplare di pastore belga di proprietà di un funzionario dei vigili del fuoco e in dotazione alle Unità Cinofile di Benevento, che ad agosto dello scorso anno ha individuato il punto esatto dove erano rimasti seppelliti tre fratellini durante il terremoto di Ischia.
I tre bambini sono stati salvati grazie a lui, al suo fiuto incredibile. E il suo contributo è stato tanto importante nel recupero dei bambini che per Raja e il suo proprietario, il funzionario dei vigili Giuseppe Bove, c’è stato anche l’encomio da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ora, però, di Raja non c’è più traccia. Secondo il racconto del suo proprietario, il cane sarebbe stato spaventato dai lampi e dai tuoni del temporale abbattutosi mercoledì ad Apice (Benevento), dove il vigile del fuoco abita. Tanta la paura del pastore belga che avrebbe saltato la recinzione. Da quel momento si sono perse le sue tracce. E l’ultimo avvistamento è avvenuto nei pressi della stazione di Apice-Sant’Arcangelo-Paduli.
Il proprietario ha postato su Facebook un appello per allargare la possibilità di ricerca, inserendo anche il numero telefonico 338 6284925 da chiamare. E a rilanciare l’appello sui propri profili social è anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Lei è Raja, lo splendido esemplare di pastore belga, scomparso mercoledì scorso, che durante il terremoto di Ischia salvò dalle macerie i tre fratellini Ciro, Mattias e Pasquale. È stata vista per l’ultima volta nei pressi della stazione di Apice – Sant’Arcangelo – Paduli (Benevento). Se qualcuno di voi dovesse vederla, è attivo il numero 338 62.84.925. Salviamo questo eroe!”.