IN RICORDO DI SALVATORE COPPOLA. DI GIUSEPPE MAZZELLA

Salvatore Coppola ricordato dal giornalista Giuseppe Mazzella. Una vita contraddistinta dal dolore, dalla perdita del figlio Ciro, e dal messaggio di Cristo: : la donazione di se stesso nell’ elemento indispensabile per continuare a vivere, per salvare la vita.

Ci sono persone – nel mistero della Vita – che hanno immensi dolori e fra questi il
più immenso o senza misure che è quello di perdere l’ unico figlio nel pieno della
bellezza della gioventù. E’ da questo dolore immenso sanno trarre il motivo del
mistero della Vita. Sanno che il disegno della nostra Vita è soltanto custodito da DIO.
Ed a DIO che la loro vita è dedicata. DIO che per i Cristiani è uno in tre persone con l’
unico figlio fatto Uomo a donare se stesso per l’ intera Umanità. A donare se stesso
per gli altri. Salvatore Coppola è fra queste persone ed oggi entra nella Storia di
Casamicciola, che vedeva destinata ad un ruolo eccelso e straordinario per la bontà
delle sue miracolose acque termali dalla scaturiggini di una Terra fertile, complessa
e minacciosa

La lunga vita di Salvatore Coppola è stata contrassegnata da questo immenso dolore
– al quale se ne sono aggiunti altri soprattutto nella anzianietà – e da questo dolore
Egli ha voluto che tutta la sua vita fosse dedicata all’ aiuto degli altri, di quanti
potessero avere bisogno del suo aiuto e da qui il suo impegno durato per circa 50
anni e fino a quando le forze fisiche lo hanno sorretto alla donazione del sangue per
chi ne avesse bisogno. Così l’ elemento essenziale per la vita terrena diveniva il
messaggio concreto del messaggio di Cristo: la donazione di se stesso nell’ elemento
indispensabile per continuare a vivere, per salvare la vita.
Ma non basta questo. Si doveva essere disponibile per gli altri e per la nostra
Casamicciola in tutte le attività civili, economiche, sociali, culturali, affinchè il suo
adorato figlio Ciro potesse nel Ricordo e nell’ Esempio continuare a vivere in nome
di Dio.
“ Io ho quel che ho donato” ha detto il Poeta e Salvatore ha donato tutto se stesso
alla moglie, ai nipoti, ai pronipoti,a noi tutti suoi amici giovani, meno giovani e
vecchi perché aveva il Cuore dei 17 anni di Ciro.
Sulla tomba di Ciro Salvatore fece scrivere una frase breve e misteriosa: “ La morte
non è silenzio”. Voleva lanciare il messaggio a tutti che con la morte non si ottiene il
silenzio ma la voce. Si trasmette un Esempio di Vita, si da un senso alla Vita se si
crede profondamente nel disegno di Dio.

La Fede è stata la sua ragione di Vita ed oggi che ritorna a Dio la morte non è silenzio
perché riabbraccia Ciro e ci indica con l’ Esempio di Vita la via Maestra nel dono di
se stesso agli altri per trovare il senso e la ragione della Vita.
La Campana a morte suona anche per noi oggi perché una parte della nostra vita se
ne va con Lui. Noi che lo abbiamo conosciuto ed amato. La Campana indica il suo
silenzio ma anche la sua gloria.
Come posso salutarlo? Come possiamo dirgli arrivederci? Debbo prendere a
prestito le parole finali del ponte di Saint Loouis Rey di Thorton Wilder:
“moriremo ed ogni memoria di Lui sarà scomparsa dalla faccia della terra. Ma l’
Amore sarà bastato. Tutti quei moti di amore ritornano all’ Amore che li ha creati.
C’è un mondo dei vivi ed un mondo dei morti ed il ponte è l’ amore. La sola
sopravvivenza, il solo significato”.
Con l’ Amore, la sola sopravvivenza, il solo significato , oggi costruiamo il ponte
indistruttibile tra Lui e noi nella certezza della Sua Santità Cristiana che oggi
risplende in Paradiso nella perfezione della Trinità e nell’ abbraccio del Padre al
figlio.

g.m.
orazione funebre pronunciata nella chiesa dei Padri Passionisti di Casamicciola oggi
4 agosto 2018 alle ore 20.40 al termine del rito funebre celebrato da Don Gino
Ballirano, Parroco di Santa Maria Maddalena.

Le ultime notizie

Newsletter

Continua a leggere

ISCHIA. GIARDINI LA MORTELLA, AL VIA LA STAGIONE CONCERTISTICA 2024 CON GIULIO BIDDAU

Prenderà il via sabato 30 Marzo alle 17.00 ai Giardini La Mortella la stagione concertistica 2024 della Fondazione Walton: protagonista il pianista Giulio Biddau,...

TRAGHETTI SENZA POSTI PER LE AMBULANZE ISOLANE, VENERDI MATTINA INCONTRO IN PREFETTURA

La problematica del mancato imbarco delle ambulanze isolane sui traghetti diretti in terraferma, soprattutto della compagnia Medmar, per mancanza di posti in garage, più...

ISCHIA. SORPRESO CON CARICO DI DROGA, ARRESTATO 70ENNE

Un uomo di 70 anni, napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato, ad Ischia, per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Il fatto è...