Alcune zone risultano incompatibili con il piano urbanistico

ISCHIA. Adeguamento sismico degli strumenti di pianificazione del comune di Ischia: il commissario ad acta, architetto Angelica Frascino (nominata con decreto del Presidente della Provincia di Napoli l’11 agosto 2010) ha approvato lo studio geologico-geognostico, realizzato dall’ATP Maione-Falzarano-Avella per un importo di euro 52.958,08. Lo studio realizzato sul territorio comunale è stato presentato il 28 dicembre 2012.

Il Comune di Ischia è dotato di Piano Regolatore, approvato il 22 giugno 1983, ma non risulta essere stato adeguato, nonostante il territorio comunale sia stato dichiarato sismico, e confermato di 2.a categoria nel novembre 2002.

La relazione finale dello studio condotto dall’ATP, riporta l’incompatibilità della vigente classificazione urbanistica di alcune aree del territorio comunale di Ischia.

Il territorio è stato distinto in tre fasce:

la fascia settentrionale comprendente il porto, San Pietro, S.Alessandro, il Montagnone;

una fascia centrale comprendente la Variante, lo stadio, Cartaromana, etc.;

una fascia meridionale che va dai Pilastri, Campagnano fino ai limiti comunali.

Lo studio in effetti relaziona che nelle aree ricadenti nelle zone definite ad elevata pericolosità geologica e sismica, non è possibile l’utilizzazione urbanistica. In tutte le zone elencate invece come compatibili, vanno comunque osservate le norme di compatibilità idro-geologica per gli interventi consentiti, soprattutto per gli interventi di ristrutturazione edilizia, di ricostruzione di edifici demoliti, gli ampliamenti di edifici esistenti esclusivamente per necessità di adeguamento igienico sanitario. Per tutti gli interventi consentiti e da sottoporre ad autorizzazione sismica da parte del Genio civile, andranno eseguite indagini approfondite.

Per l’adeguamento del piano regolatore generale del comune di Ischia, era stato richiesto il parere all’Autorità di Bacino, dalla quale è giunta la risposta che “la richiesta non rientra tra gli atti soggetti a parere di competenza dell’autorità di bacino nord occidentale della Campania”. Il 27 giugno di quest’anno è giunto il parere di compatibilità sismica da parte del Settore Genio Civile della Regione Campania.

Spetterà ora al commissario ad acta architetto Frascino – preso atto delle prescrizioni e dei vincoli – adottare tutti gli atti che scaturiscono dall’approvazione dello studio geologico-geognostico, vista anche la validazione del RUP – il responsabile unico del procedimento – l’architetto Silvano Arcamone (dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Ischia).

Le ultime notizie

Newsletter

Continua a leggere

NAPOLI. ALLA MOSTRA D’OLTREMARE LA PRIMA EDIZIONE DEL FESTIVAL DEL BUSINESS

Tutto pronto per la prima edizione del Festival del Business, che avrà luogo alla Mostra d’Oltremare di Napoli il prossimo 22 marzo 2024 dalle...