La petizione contro il caro Carburanti promossa dal giovane Giovanni Cricco, e dalla sua pagina faceboook “Ischia, cosa non funziona” sta procedendo spedita grazie a numerosi volontari che si sono fatti carico di raccogliere le firme tra i cittadini dell’intera isola d’Ischia.
Giovanni Cricco, dopo aver lanciato l’allarme con un incontro presso il Bar Calise, e dopo aver promosso la sua iniziativa grazie ad una trasmissione sulla nostra emittente, non si ferma. Lui ha lanciato il grido d’allarme con il carburante sulla nostra isola pronto a sfondare i 2 euro, senza che vi fosse alcuna concorrenza sul prezzo da parte dei vari marchi distributori. Ed ora ecco i primi risultati: raccolte già centinaia di firme.