Michele Talesco, un operatore turistico di Procida scrive: “Isola di Procida – con l’arrivo dell’estate 2018 è previsto sull’isola un elevato afflusso turistico come era già stato preventivato. L’afflusso turistico in ascesa e in particolare di ospiti provenienti dall’Europa del Nord. Questo maggior afflusso non è farina del nostro sacco ( solo in parte ) ma della paura degli attentati terroristici che si susseguono negli altri Stati .
Tutto questo sta generando un maggior turismo diffuso e di qualità. Ma non è tutto oro quello che luccica il rovescio della medaglia c’è sempre . Dalla mancanza di servizi alla mancata organizzazione.
Ci sono tante strade interne ove gli autobus sono impossibilitati a raggiungere .
Bisogna lavorare su un maggior up-down dei servizi pubblici servizio taxi compreso.
Un’altra nota dolente è il costo di questi servizi che stanno diventando molto esosi per i passanti di turno .
Un’altra osservazione è il traffico anche se siamo l’isola con minor numero di automobili circa 4.000 ma con un numero elevato numero di ciclomotori. Faccio questa osservazione : non tutti hanno la possibilità economica di comprare un veicolo elettrico .
Sarebbe un idea dare delle sovvenzioni da chi passa dal veicolo a motore ad energia pulita.
E ovviamente adeguare una tariffa residente da parte del servizio taxi in modo tale che nessuno si lamentasse del divieto . ma darebbe continuità lavorativa e di servizi 365 giorni l’anno.
La strada intrapresa è quella giusta ma c’e tanto e tanto da lavorare per stare alla pari delle isole vicine.”