GIUSEPPE MAZZELLA: “CASAMICCIOLA, LA RICOSTRUZIONE E IL RILANCIO COME AI TEMPI DELLA BELLA EPOQUE”

Di Giuseppe MazzellaGIUSEPPE MAZZELLA

Casamicciola nell’ isola d’ Ischia

Colpita il 28 luglio 1883 dal dodicesimo terremoto in epoca storica che distrusse completamente la cittadina nel pieno del suo sviluppo economico fondato sulla ricchezza e la bontà delle sue acque termali Casamicciola ebbe una straordinaria capacità di ripresa economica e civile tanto che già alla fine del secolo XIX era già il centro turistico più importante dell’ isola d’ Ischia tanto da vivere una sua “ belle èpoque” con una “ ricostruzione” ed una “ passione civile” straordinarie.

Quella “ belle èpoque” è  raccontata da Benedetto Valentino in un libro  del 2013 dedicato alle figlie “ Clelia e Francesca” sottolineando che “ la storia di Casamicciola ci insegna che tutto può cambiare in un attimo e dalla felicità si può passare alla disperazione. L’ importante è reagire, rinascere e avere la forza di ritornare a sorridere, come accadeva negli alberghi della “ belle èpoque” dopo il terremoto”.

Il libro ( Casamicciola e la belle èpoque-Valentino  Editore 2013) ritorna straordinariamente attuale dopo il sisma del 21 agosto 2017 che ancora una volta sconvolge Casamicciola, la cittadina della “ miracolosa acqua termale” decantata da Julio Jasolino fin dal 1588, con  oltre mille edifici colpiti, fra i quali tutti gli edifici scolastici e la sede muncipale, per un sisma di appena sei secondi classificabile dal IX al VII grado della Scala Mercalli , che ha causato due morti, 25 feriti,3mila sfollati soprattutto nella zona epicentrale – il Majo e La Rita – 30 attività economiche chiuse e tanti dubbi per la ripresa e l’ avvenire con la solita “ querelle” tra scienziati sull’ errore della localizzazione dell’ epicentro e le modalità della ricostruzione.

E’ stato avviato un dibattito sulla “ Terza Rinascita” – dopo i terremoti del 1881 e del 1883 – e sul ruolo dello Stato e degli enti locali.

Nel 1883 l’ intervento di ricostruzione fu tutto accentrato dal giovane Stato Unitario alle prese con la sua prima catastrofe dell’ Italia Unita e le operazioni di soccorso e di ricostruzione furono dirette personalmente dal Ministro dei Lavori Pubblici, Francesco Genala, ed il “ Governo del Re” si assunse il compito del nuovo Piano Regolatore Generale e del nuovo Regolamento Edilizio e di tutti gli interventi per la ricostruzione.

Oggi – 134 anni dopo  – lo Stato è una Repubblica che si articola in Regione, Città Metropolitana e sei Comuni, e gli interventi sono “ spezzettati” e non assumono Unità mentre non c’è ancora un nuovo Piano Regolatore Urbanistico né una Legge Speciale del Parlamento per la Ricostruzione.

In attesa della politica bisogna ripartire dalla società civile: dimostrare che il sistema economico e sociale della Cittadina è capace di trovare in sè stesso la forza della Rinascita. Si può ripartire dal Libro o dalla Parola.

Così è nata l’ idea di una agenzia di stampa per il Rinascimento di Casamicciola ma non solo di Casamicciola perché è “ parte di un tutto” ed il tutto è l’ isola d’ Ischia con la sua bellezza e le sue prodigiose acque termali che ne fanno un’isola vulcanica – una delle tre aree vulcaniche del napoletano con il Vesuvio ed i Campi Flegrei – tanto amata da Alfred Rittmann, il più grande vulcanologo del XX secolo. Ma – come una perfetta metafora della vita – questa bellezza e questi prodigi dell’ acqua calda che scaturisce dal sottosuolo nasconde il pericolo del movimento della terra. L’ agenzia è “ Il Continente” che vuole legare l’ isola al Continente sul piano politico ed economico perché il Continente è lo Stato, la Regione e l’ Unione Europea. Lo fa al tempo di internet o della “ parola veloce”. Ma il Libro resta insostituibile. E’ il libro la “ Parola Studiata”.

Ed allora a Casamicciola partono una serie di incontri culturali tenuti in un “ cafè litterarie” come ai tempi della “ belle èpoque”. Cominciamo il 26 maggio prossimo partendo dalle Radici.

I veri popoli barbari non sono quelli che non hanno mai conosciuto la grandezza, ma quelli che, avendola conosciuta in passato, non sono più in grado di riconoscerla”

Marcel Proust

 

Sabato 26 maggio 2018  alle ore 10:30 presso la sala Thè del Bar Calise 1925 in Piazza della  Marina di Casamicciola –  si terrà la presentazione del libro History of Ischian earthquakes  di Elena Cubellis e Giuseppe  Luongo – Bibliopolis, Napoli 2018

 

Interverranno:

Elena Cubellis (Ricercatore Geofisico dell’Osservatorio Vesuviano-INGV)

Ilia Delizia (già Professore Associato di Storia dell’Architettura dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”)

Giuseppe Luongo (Prof. Emerito di Fisica del Vulcanismo dell’Università di Napoli Federico II)

Ferruccio Ferrigni (Centro Universitario Europei per i Beni Culturali – CUEBC di Ravello, già Docente dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”)

Roberto Scandone ( già Professore Ordinario di Fisica del Vulcanismo dell’ Università degli Studi Roma Tre)

 

Indirizzo di saluto:

Francesco Gallitelli – presidente Lions Club Ischia

 

Introduce e modera:

Giuseppe Mazzella (Giornalista)

 

Il volume descrive l’attività sismica di Ischia dalla colonizzazione greca dell’Isola fino al 1883, con un addendum sul terremoto del 21 agosto 2017. Al catalogo dettagliato dei terremoti si accompagna l’interpretazione del meccanismo che ha generato i sismi di maggiore energia, ottenuta utilizzando prevalentemente i risultati dell’analisi del terremoto del 28 luglio 1883 e le conoscenze dei processi geodinamici, tettonici e strutturali relativi all’isola d’Ischia e all’area circostante. Una discussione sulla superficialità degli eventi e un modello concettuale sulla genesi dei terremoti, contribuiscono alla discussione scientifica sulla valutazione della pericolosità sismica dell’area.

Il volume, presentato dal direttore dell’Osservatorio Vesuviano – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) Francesca Bianco, è arricchito dai preziosi contributi (prefazioni) di Ilia Delizia, Ferruccio Ferrigni, Pietro Greco, Piero Pierotti, Giovanni Polara, relativi al rapporto uomo-terremoto e alle problematiche dell’utilizzo della risorsa territorio e mitigazione del rischio, particolarmente interessanti per un pubblico attento alle problematiche connesse alla sismicità.

Gli autori:

Giuseppe Luongo, Professore Emerito di Fisica del Vulcanismo dell’Università di Napoli “Federico II”, già Direttore dell’Osservatorio Vesuviano, è stato Senatore della Repubblica.

Elena Cubellis è Ricercatore Geofisico dell’Osservatorio Vesuviano, Sezione di Napoli dell’INGV.

 

Funzionerà Bookshop

 

Organizzato da: Lions Club Isola d’ Ischia – Il Continente –agenzia di stampa per il rinascimento di Casamicciola e l’ isola d’ Ischia – Bibliopolis , edizioni di filosofia e scienze

 

*Giornalista, direttore dell’ agenzia stampa “ Il Continente”

 

 

 

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