Forio verso le elezioni amministrative del prossimo 10 giugno: con una nota, il candidato sindaco Ignazio Di Lustro illustra il cammino seguito per la formazione delle liste di candidati e lancia un appello alle “nuove energie” per “rimettere in sesto il paese”:
“In vista delle prossime elezioni, con il mio gruppo di lavoro abbiamo continuato i colloqui sia con la società civile che con i concorrenti (dichiarati e potenziali), che con possibili candidati per le nostre liste.
Sempre sulla base di una premessa chiara e del pensiero fondante della nostra iniziativa, vogliamo raccogliere consensi al di là degli schieramenti politici classici (destra, sinistra, centro), intorno ad alcune semplici idee:
- Cambio generazionale
- Rottura con i metodi di gestione fin oggi utilizzati: accordi clientelari, spartizione e vista di breve periodo
- Trasparenza totale nella gestione della cosa pubblica
- Concertazione nelle scelte
- Il paese e i cittadini e le imprese al centro
Abbiamo chiarito che punteremo ad un unico mandato: tra cinque anni vogliamo il paese in mano ad una nuova generazione di amministratori che puntiamo a formare. Quello che ci unisce è la condivisione dei principi sopra indicati, che per noi sono le linee guida.
Abbiamo incontrato molte personalità politiche attive negli ultimi decenni chiedendo loro di condividere questi principi e di affidare a quest’idea i loro giovani e di essere loro stessi fautori e garanti del cambiamento che proponiamo.
Abbiamo cercato punti di contatto con la generazione successiva alla nostra, giovani capaci e vicini al nostro approccio che ci auguriamo decidano di unirsi a noi e non pensino di aderire al “sistema” che noi vorremmo superare. Forse appare più rassicurante. Ma lo è davvero? E che spazio avrebbero? O come in passato lo spazio è solo virtuale?
Abbiamo incontrato imprenditori che lamentano un orizzonte cupo e che purtroppo continuano a fare come sempre: si alleano con l’uno o con l’altro sperando che qualcuno mantenga le promesse. Ci auguriamo non scelgano tra quelli che non hanno mantenuto nessuno degli impegni presi. Che rassicurazione ne avrebbero.
Abbiamo incontrato professionisti, preparati, che un po’ ci sono sembrati sottovalutare l’impegno. In cuor loro si sentono pronti ad essere la nuova soluzione per il paese, ma non siamo riusciti a cogliere il pensiero che li muove. Li rincontreremo ancora per convincerli della concretezza della nostra azione.
Sullo sfondo c’è una giostra vorticosa di adesioni ad un gruppo, poi ad un altro e cambio di riferimenti politici. Ma con quale elemento di aggregazione? Accordi spartitori? Ce lo spiegassero.
Quelli che davvero ci appaiono più interessati al nostro approccio sono i giovanissimi. Con loro ci impegniamo a delegare, a fronte di coerenza e di impegno e a portare avanti – senza tentennamenti – quello che avremo condiviso.
Questo appello è per tutti quelli che ci stanno ancora pensando, che si uniscano a noi per gettare le nuove basi di una vita civile, giusta, rispettosa delle persone e del territorio!
Unitevi a noi. A Chiara Conti, Franco Castagliuolo, Nicola Migliaccio, Vito Iacono ed a quanti quanti ci hanno dato il loro appoggio o che hanno deciso di candidarsi con noi. C’è un Paese da rimettere in sesto, abbiamo bisogno di nuove energie e tanto coraggio”.
Ignazio di Lustro è candidato sindaco al Comune di Forio per le prossime elezioni di giugno. È foriano, ha lavorato a lungo tra il sud e il nord Italia, come manager per tante realtà pubbliche e private. Non ha mai perso il contatto con Forio, vivendo da vicino il paese, la sua bellezza e il suo lento declino. Oggi Ignazio ha tempo e modo di mettere a disposizione dei cittadini di Forio la sua esperienza e voglia di fare, con il rispetto che si deve a chi ha provato a cambiare le cose e non ci è riuscito, condividendone ostinazione e perseveranza.