Ha commosso il popolo del social e l’Italia intera, la telefonata che Papa Francesco ha fatto ieri a Nunzia Mattera, la fondatrice della “Catena alimentare” da tempo costretta a letto da un tumore che la sta consumando giorno dopo giorno. Ma Nunzia ha avuto la forza di stringere in mano il cellulare e di rispondere con chiarezza alle domande di Sua Santità, fino a chiedere una speciale preghiera per la terremotata terra di Casamicciola:”Pronto, buonasera, come state”, ha esordito il Papa al telefono. “Non tanto bene, Santità perché purtroppo sono malata di cancro”, ha risposto la donna che poi parlando col Papa ha raccontato: “l’altra notte ho avuto un sogno così veritiero: lei veniva qui da me e mi abbracciava come un papà con una figlia anche se sono una donna di 60 anni”. “Sono arrivato da lei con il telefono”, ha risposto il Papa che ha detto di aver saputo di lei dal vescovo della diocesi di Ischia, mons. Pietro Lagnese. Una conversazione breve, durata un minuto e trenta secondi che si è conclusa con le parole del Papa rivolte a Nunzia Mattera: “Io prego per lei…e lei preghi per me”. Nunzia ancora una volta non ha dimenticato la sua terra: “Mettete la mia Casamicciola nelle vostre preghiere, perché è diventato un paese terremotato”, ha chiesto la donna al Pontefice. Il video della telefonata con il Pontefice è stato postato dal figlio della donna su Facebook. “Il sogno di mamma che diventa realtà”, ha commentato Cesare, il figlio di Nunzia. Due settimane fa, con una cerimonia intima e commovente, il Sindaco del Comune di Ischia le ha conferito un encomio solenne “per il notevole impegno profuso a favore delle fasce più deboli del territorio, esempio di vera e disinteressata solidarietà”.