PROMOZIONE. IL PROCIDA VINCE ANCHE IL RECUPERO: 2-0 AL NEAPOLIS

Procida-Neapolis: 2-0(21’Russo, 54’Micallo).Vittoria di furbizia su un campo di gioco insidioso per le pessime condizioni meteo. Il Procida non sa più fermarsi!

Escono ancora vittoriosi dal rettangolo di gioco i ragazzi di Iovine e Lubrano che infilano un’altra vittoria questa volta nella sfida di recupero contro il Neapolis allo “Spinetti”. I padroni di casa portano a casa 3 punti da grande squadra con estrema intelligenza ed esperienza, sfruttando due calci da fermo, una delle poche strade vincenti quest’oggi su un terreno di gioco bagnato ed insidioso che non permetteva palleggio e ritmo.
INIZIA IL MATCH: Primi minuti di studio tra le due squadre, con i padroni di casa più coraggiosi nel spingersi in avanti e cercare di sbloccare il match. Al 21’ ci riescono, con tutta la scaltrezza di Giorgio Russo che è abile a colpire di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo e portare i biancorossi in vantaggio, 1-0 per il Procida e seconda gioia stagionale per il gigante della retroguardia biancorossa. Partita che il Procida è dunque abile a sbloccare e mettere sui suoi binari, forse la mossa più difficile da compiere su un terreno di gioco pesante. Al 24’ c’è la reazione degli ospiti con Ferro che s’infila in area di rigore sfuggendo dal fondo e calcia col destro ma Lamarra come sempre risponde presente e salva il risultato. Al 28’ ancora il Neapolis con il migliore dei suoi, Emanuele Catena che si libera dei difensori con agilità e calcia col destro ma ancora Lamarra a dire di no. Al 33’ rispondono i padroni di casa, questa volta con Ciro Parascandolo, chiamato a sostituire Lorenzo Costagliola, facendolo ottimamente con una partita di estremo sacrificio e protagonista di una buonissima prestazione. Al 35’ ancora proprio il 9 biancorosso a cercare la conclusione da fuori area ma sfera che termina di poco fuori. Al 43’ ci prova il capitano del Neapolis, Roberto Mollo, ma palla che termina lontano dalla porta di Lamarra. Termina senza recupero la prima frazione di gioco con i padroni di casa che amministrano un meritato vantaggio avanti per una rete a zero.
INIZIA IL SECONDO TEMPO: Seconda parte di gara che riprende su ritmi blandi con un Procida attento ed un Neapolis che timidamente cerca di reagire allo svantaggio. Biancorossi che confermano di essere tra le migliori difese del campionato amministrando il risultato e cercando di colpire quando possibile. Al 51’ brivido nell’area di rigore di Lamarra col portiere biancorosso che viene colpito in volto da un’ottima chiusura di Boria che però rischia di provocare un rocambolesco autogol, riesce però a cavarsela il Procida con la palla che termina in calcio d’angolo. Al 54’ il Procida mette il sigillo ad un match già in pugno, ancora sugli sviluppi di un calcio da fermo questa volta con Saurino abile a saltare più in alto di tutti ed impattare perfettamente il pallone, tiro che viene leggermente deviato dal capitano biancorosso Giovanni Micallo che esulta. Dubbi sulla paternità del gol che inizialmente sembrava essere di Ciro Saurino ma poi è stato assegnato al capitano Micallo, quel che è certo è che il Procida si porta sul 2-0 e mette il punto esclamativo sulla partita. Tanti cambi da una parte e dall’altra e match che cala inevitabilmente di ritmo su un campo pesante con due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Al 26’ colpisce di testa Mollo ma la sfera termina di poco lontano la porta di Lamarra. Al 31’ bellissima azione sull’asse Cibelli-Annunziata col neo entrato che serve in area di rigore Costagliola che calcia ma tiro che viene murato dalla retroguardia ospite. Al 33’ ancora il 10 biancorosso Antonio Costagliola che sguscia alla difesa del Neapolis e calcia col suo mortifero mancino ma questa volta non è preciso come sempre e pallone che termina fuori. Al 35’ ancora Costagliola A. scatenato che sfugge palla al piede da centrocampo e s’infila in area di rigore, calcia con la punta per anticipare l’intervento del difensore che però riesce leggermente a deviare il tiro, sfera che termina di pochissimo a lato dalla porta protetta da Giuliani. Poche emozioni sul finale di gara col Neapolis che si affaccia soprattutto negli ultimi minuti con insistenza verso la porta di Lamarra che al 91’ è abile a salvare l’imbattibilità su un buon inserimento di Mercogliano. Altra vittoria, altro clean sheet per il Procida, che si conferma sempre più solida in difesa e cinica in attacco. Continua il filotto di vittorie in casa biancorossa, con i ragazzi di Iovine e Lubrano abili anche a portare a casa “match sporchi” come quest’oggi con scaltrezza e furbizia, elementi tipici di una grande squadra, che il Procida, partita dopo partita, sta dimostrando di essere a tutti gli effetti.
ISOLA DI PROCIDA CALCIO: Lamarra, Lubrano V. (55’ Annunziata), Boria, Russo, Micallo, Saurino, Muro (62’ Barone), Mammalella, Parascandolo (50’ Lubrano P.), Costagliola A., Cibelli.
A disposizione: Telese, D’Orio, Verde, Vanzanella.
Allenatore: Iovine Giovanni – Lubrano Biagio.
NEAPOLIS: Giuliani, Cerqua, Morra, Guerra, Cinquegrana, Mollo, Coppola, Murolo (62’ Mercogliano), Catena, Rosbino (82’ Sarnataro), Ferro (85’ Costagliola).
A disposizione: De Simone, Palmenteri, Franzese, Scognamillo.
Allenatore: De Carlo Vittorio.
ARBITRO: Andrea Belluomo – Torre Annunziata.
ASSISTENTI: Antonio Vano , Giuseppe Galiero – Napoli.
Ammoniti: Cibelli, Lamarra (Procida Calcio), Catena (Neapolis).
Reti: 21’ Russo, 54’ Micallo.
NOTE: Terreno di gioco in condizioni non ottimali a causa di una forte pioggia ma tranquillamente praticabile. L’arbitro non concede recupero nella mia frazione di gioco mentre nel secondo tempo concede 3 minuti di recupero.

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