Quello che conta: -Stare con le persone che amo e da cui sono riamato. Non arrendersi agli schemi. Sapere
che nessuna vita è uguale a un’altra, che ogni esperienza è irripetibile e unica. Sapere che invecchieremo,
che moriremo, ma che ogni esistenza è una Creazione imprevista.
E poi: l’Allegria. Io non so se l’Umorismo si può trasmettere. So che quando ho visto i miei figli ridere ho
pensato:” sono salvi”.
L’Umorismo è Trasfigurazione, è un riscatto dalla condizione umana. Chi si prende sul serio non ha mai pace
ed è tragicamente ridicolo. Ridere è la più profonda comprensione delle cose, in quanto, rovesciandole,
diviene una ri-Creazione, ovvero una Creazione nuova.
Sesso: Non so se è meglio l’onanismo. L’erotismo è bello solo quando i desideri sono davvero i tuoi. Il letto
è come la vita: bisogna inventarcelo noi!
Amore: è il solo riscatto dalla morte. Un momento di fervore e di esaltazione che ti rende invincibile.
L’Amore è per i coraggiosi, tutto il resto è coppia. Ho avuto struggenti amori platonici e sono stato
ugualmente felice. Ho una lunga esperienza di posta del cuore. Più me ne occupo, meno ne so.
Felicità è quando mi scordo di me stesso e allora vien fuori quella cosa misteriosa. L’Identità è, in qualche
misura, una prigione. Più ti scordi di te, meglio è.
Vecchiaia. E’ una malattia della gioventù. Cambio età diverse volte al giorno. A volte sono decrepito, a volte
mi sento un bambino. Succede lo stesso con le rughe. Ci penso poco. Te ne ricordi, d’un tratto, se incontri lo
specchio. Nella mia faccia si vedono milioni di risate e milioni di pianti, il vizio del fumo, l’ottusità di un
ottimismo incorreggibile. Dico a tutti: cambiate età ogni giorno. Siate nonni a quindici anni, fidanzati a
ottanta: non siate mai quello che gli altri vogliono.
Paura: -Ho paura della stupidità e della crudeltà, questo ferirci continuo. L’Amore può essere una palestra
di crudeltà. Il masochismo costante della natura umana mi colpisce tantissimo.
Domande: Chiedersi il senso di questa vita è ozioso. Credo sia sufficiente cercare di fare il meglio che
possiamo. Ho una spensieratezza da oca. Sono incorreggibile e ripeto sempre gli stessi errori.
Vi auguro di essere Eretici, perché Eresia dal greco significa Scelta. Eretico è la persona che sceglie. L’Eretico
è Colui che, più della Verità, ama la Scelta della Verità. L’Eresia dei fatti, prima di quella delle parole.
L’Eresia che stà nell’Etica prima che nei discorsi. L’Eresia della Coerenza, del Coraggio, della Gratuità, della
Responsabilità, dell’Impegno. Oggi Eretico è chi mette la propria Libertà a servizio degli altri, chi impegna la
propria Libertà per chi libero non è. Eretico è colui che non si accontenta dei saperi di seconda mano, chi
studia, chi approfondisce, chi si mette in gioco in quello che fa, chi crede che, solo nel Noi, L’io possa
trovare una realizzazione. Chi si ribella al Sonno della Coscienza, chi non si rassegna alle ingiustizie, chi non
pensa che la povertà sia una fatalità. Chi non cede alla tentazione del cinismo e dell’indifferenza, che sono
le malattie spirituali della nostra epoca.
Ai miei amici lettori, estimatori e non: Semplicemente; Auguri!.
Antimo Puca.
