E’ durato un paio di ore l’interrogatorio di Massimo Ferrandino, fratello del sindaco di ischia, difeso dagli avvocati Giovan Battista Vignola e Franco coppi. Punto centrale dell’interrogatorio è stato quello relativo alla convenzione stipulata dalla Cpl concordia con l’albergo della famiglia Ferrandino, l’hotel Le Querce di Ischia. Massimo Ferrandino, a quanto si è appreso, ha affermato di averne parlato con il fratello e che questi gli disse che con la Cpl non aveva nulla a vedere visto che l’appalto per la metanizzazione del comune di ischia era avvenuto 10 anni prima quando era sindaco Giuseppe Brandi, di FI, e che quindi nulla aveva a che vedere neppure per i lavori di esecuzione sottolineando infine che per lo stato di avanzamento era competente l’ufficio tecnico comunale. (ANSA)