ISCHIA: INAUGURATA AL SALONE DELLE ANTICHE TERME LA PINACOTECA COMUNALE

Inaugurata al salone delle Antiche Terme la Pinacoteca comunale ischitana

È stata inaugurata domenica pomeriggio presso il salone delle Antiche Terme Comunali di Via Iasolino la prima Pinacoteca ischitana. Un evento, organizzato nell’ambito del cartellone delle manifestazioni di Natale, che ha visto esposte opere di alcuni tra i più grandi artisti ischitani come Edoardo Maria Colucci, Vincenzo Colucci, Federico De Angelis, Francesco De Angelis, Luigi De Angelis, Raffaele “Monnalisa” Di Meglio, Vincenzo Funiciello, Aniellantonio Mascolo, Gabriele Mattera, Mario Mazzella.
«Sono contento, – ha dichiarato il sindaco Enzo Ferrandino – insieme a tutta l’Amministrazione, che stasera inauguriamo la prima pinacoteca ischitana proprio all’interno di questo salone. Penso che Ischia, se vuole vincere il confronto con il mondo globalizzato, debba aver la capacità di mantenere viva la propria anima e stasera, inaugurando questo spazio espositivo, stiamo profondendo un grande sforzo in questo senso. Gli artisti ischitani di cui oggi esponiamo non sono più in vita, ma hanno saputo mostrarsi al mondo in tutto il loro estro artistico. L’inaugurazione di questo spazio rappresenta un modo per caratterizzare Ischia e ricollegarla alle sue radici e alla sua storia. Continueremo a utilizzare questa sala avvicendando kermesse della stessa importanza». A rendere ancora più preziosa l’inaugurazione, che ha visto l’importante apporto di Massimo Ielasi, l’esibizione musicale dei Pithecusa Brass.
«Ci auguriamo che la collezione possa diventare permanente per far sì che questo diventi un luogo simbolico dove gli ischitani possano riconoscersi, dove i giovani possano imparare a conoscere la storia dell’arte isolana attraverso grandi maestri e dove i talenti nostrani possano trovare nuovi stimoli. Ringrazio le famiglie degli artisti; è bello poter vedere insieme, in un solo colpo d’occhio, non solo la storia dell’arte ischitana, ma anche quella di questi artisti straordinariamente moderni in un’epoca dove le distanze non erano quelle di oggi. Studiando le loro opere si ha l’idea di una certa capacità di aprirsi al mondo, di essere isola senza essere però isolati». Così l’assessore alla cultura Salvatore Ronga. La mostra resterà in esposizione fino al prossimo 3 gennaio. In quella data vi sarà il vernissage di una nuova collettiva dal titolo “Fuga in Egitto; esporranno Marco Cecchi, Marco Cortese, Michele D’Ambra, Lucia De Luise, Monica Hernandez, Roberto Longo e Vito Polito.
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