Parto in emergenza, la scorsa notte, nell’ospedale “Gaetanina Scotto” di Procida dove i sanitari hanno eseguito un cesareo a una donna che era in condizioni di pericolo: l’intervento – si apprende dall’ASL Na2 Nord – si è reso necessario per garantire l’incolumità della paziente e del piccolo, data l’impossibilità di trasportare la partoriente in un’altra struttura e la garanzia di poter intervenire sull’isola in piena sicurezza.
Il neonato si chiama Salvatore, pesa circa 3 kg, è in buona salute e da questa mattina è sotto osservazione da parte del pediatra ospedaliero che è sbarcato sull’isola nella prima mattina. Quello di questa notte è stato il secondo parto registrato presso il Gaetanina Scotto di Procida nel corso del 2017: il primo era stato un parto naturale verificatosi il 14 agosto scorso, quando una donna era giunta in ospedale già alla fine del travaglio.
L’ospedale di Procida non è qualificato come punto nascita ma, essendo una struttura deputata alla prima emergenza, garantisce tali servizi in caso di necessità. L’intervento di questa notte è stato eseguito dal ginecologo Costantino Avallone, dal Medico Internista Giampiero Scognamiglio, dal Chirurgo Guido Coco, dall’Anestesista Antonio Prezioso e dagli Infermieri Nappo e Conte, mentre il pediatrache ha preso in carico il bimbo è Rosario Barone. L’equipe medica proveniva interamente dall’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, il bimbo resterà sotto osservazione per 72 ore presso l’ospedale di Procida. ANSA