Terremoto: il commissario all’emergenza, Giuseppe Grimaldi con l’ordinanza n.7 del 3 novembre scorso ha approvato il piano degli interventi urgenti da realizzare a seguito del sisma del 21 agosto, nei territori di casamicciola, lacco ameno e forio.
L’importo complessivo del piano è di poco oltre 25 milioni e mezzo di euro.
Il piano però può contare, in questa fase, solo di una copertura economica di 7 milioni di euro, quindi si è deciso di procedere secondo un ordine di priorità, tenuto conto delle esigenze di assistenza e ricovero alla popolazione.
La cifra è stata quindi così suddivisa:
circa 3 milioni e 900 mila euro come contributo per l’autonoma sistemazione e il pagamento delle strutture alberghiere, copertura garantita fino al 25 febbraio 2018;
circa 2 milioni e 114 mila euro per le disposizioni del ministero dei beni culturali, di cui un milione per chiese ed aree archeologiche danneggiate (qui il danno maggiore è calcolato per la chiesa parrocchiale di santa maria maddalena, dove ci vorranno 260 mila euro per la messa in sicurezza, puntellamenti e messa in sicurezza dei beni storico-artistici);
circa 976 mila euro per gli interventi necessari realizzati dagli enti nella fase di prima emergenza, volti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare l’attività di soccorso, l’assistenza ed il ricovero della popolazione colpita dall’evento sismico.
Dei sette milioni, ad esempio, circa 400 mila euro occorreranno solo per il trasporto scolastico degli alunni di Casamicciola fino a fine anno scolastico.
Per quanto riguarda le scuole: 41.800 euro per i lavori di somma urgenza presso il plesso scolastico Sanseverino al viale paradisiello; 211 mila euro per i lavori al plesso De Gasperi di Perrone; 71 mila euro per l’emergenza riscontrata presso il pio monte della misericordia e il plesso manzoni.
Tutti gli interventi sono analiticamente e dettagliatamente riportati in apposite schede che contengono anche le cifre stimate: “gli interventi inseriti in questi elenchi – precisa il commissario Grimaldi – non costituisce automatico riconoscimento della spesa che sarà erogata all’esito dei controlli e della rendicontazione che sarà attivata con singole procedure”.
Il piano approvato potrà essere rimodulato in relazione ad ulteriori risorse finanziarie eventualmente disponibili.