L’Ascom Confcommercio Ischia a causa di episodi che hanno interessato molti associati segnala come in alcuni comuni vi sia un comportamento della polizia locale tale da costringere i contravventori a pagare multe più salate del dovuto.
Infatti, spiega il vice presidente Marco Laraspata che capita piuttosto spesso che i contravventori di divieti di sosta vedano recapitarsi a domicilio con tanto di notifica multe senza aver avuto conoscenza immediata della stessa a causa della mancata esposizione sul parabrezza del documento cartaceo da parte del vigile urbano. La ricevuta cartacea permetterebbe al contravventore di essere subito informato della sanzione e pertanto gli consentirebbe di rivolgersi subito ad un vigile sul posto o all’ufficio della Polizia Locale per avere chiarimenti in merito. E sopratutto i contravventori avrebbero l’opportunità di pagare la multa nei cinque giorni immediatamente successivi la sanzione risparmiando il 30%, e sopratutto evitando le spese postali e di notifica a domicilio che di solito si aggirano sui 16 euro.
L’arrivo in sede o a casa della multa permette sempre agli utenti di ottenere lo sconto del 30% nel caso di pagamento celere ma non di risparmiare le spese postali e di notifica a domicilio.
Il vicepresidente Ascom si augura che in futuro non si verifichi più quanto riportato, e si possa, quindi, dare l’opportunità, sopratutto ai grossisti che hanno da confrontarsi giorno per giorno con le problematiche di traffico e parcheggio, di conoscere subito se il loro comportamento stradale sia stato oggetto di sanzioni o meno. Senza aggiunta di spese superflue.