TERREMOTO, PROF.LUONGO: “AD ISCHIA LA MASSIMA INTENSITA’ POSSIBILE E’ DI MAGNITUDO 5.3”

Il Prof. Giuseppe Luongo, docente emerito di vulcanologia all’ Università Federico II di Napoli e già direttore dell’ Osservatorio Vesuviano, ha diffuso la seguente dichiarazione:

Molti mi chiedono spiegazioni varie sul sisma che ha colpito Casamicciola il 21 agosto scorso. In particolare alcuni temono il ripetersi di un altro evento, altri temono un evento di maggiore energia di quello sperimentato in questi giorni. Non sono un veggente e quindi non “prevedo”. Le mie analisi non possono che basarsi sulla storia sismica dell’Isola e sulle sue caratteristiche fisiche (geologiche). Su questa base ho valutato, con quanti hanno operato con me, il massimo terremoto possibile nell’Isola ( manca una valutazione di probabilità), definendo il volume sismogenetico nell’Isola, inteso come volume di roccia nel quale possono verificarsi fratture e quindi terremoti. Tale volume è limitato in profondità dalla temperatura delle rocce (le fratture non si generano alle profondità alle quali la temperatura è prossima a 400 gradi. Questo valore nell’Isola è raggiunto a circa 3 km di profondità) e in superficie dall’area nella quale ricadono gli epicentri storici e la geologia individua strutture tettoniche attive. Utilizzando formule empiriche (cioè costruite sulla base delle esperienze acquisite) che correlano le dimensioni della sorgente sismica all’energia liberata e, quindi, alla magnitudo, quest’ultima risulta pari a 5.3 come valore massimo possibile, qualora tutta l’energia fosse liberata con un unico evento. Tale dato è molto prossimo al valore della magnitudo ottenuto dall’analisi del campo macrosismico del terremoto del 1883. Questo risultato mostra che i dati relativi al terremoto del 1883 sono di estrema utilità per la costruzione dello scenario del massimo terremoto atteso (probabile) nell’Isola.
Questo è lo stato dell’arte, ma non possiamo accontentarci, perciò ho proposto, durante la conferenza del 26 agosto a Casamicciola, la realizzazione di un Centro di Ricerca Europeo nell’Isola, dove dovrebbe confluire un ampio spettro di competenze sulla sorgente sismica, sull’ingegneria sismica, sulle tipologie edilizie, sui beni culturali, e quant’altro occorre per lo studio dei fenomeni sismici nelle aree epicentrali ad elevata densità abitativa e di rilevante interesse storico. Un tale Centro di Ricerca affronterebbe l’annoso e drammatico problema del collasso dei centri storici in zone sismiche, diventando il riferimento per la mitigazione del rischio sismico in paesi europei e del Bacino del Mediterraneo, con le stesse tipologie edilizie, esposti ad attività sismica intensa”

Le ultime notizie

NAPOLI. PERSEGUITA UNA DONNA, MESSO AI DOMICILIARI

Non accetta il rifiuto della relazione sentimentale e inizia...

CAIVANO. CONTROLLI AL “PARCO VERDE”

Nella giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di Afragola,...

SALERNO. DONNA PERSEGUITATA DA UN 38ENNE, MESSO AI DOMICILIARI

Non accetta il rifiuto della relazione sentimentale e inizia...

NAPOLI. A MUGNANO ARRESTATI 2 GIOVANI PUSHER

I carabinieri motociclisti della sezione radiomobile di Marano hanno...

Newsletter

Continua a leggere

NAPOLI. PERSEGUITA UNA DONNA, MESSO AI DOMICILIARI

Non accetta il rifiuto della relazione sentimentale e inizia...

CAIVANO. CONTROLLI AL “PARCO VERDE”

Nella giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di Afragola,...

SALERNO. DONNA PERSEGUITATA DA UN 38ENNE, MESSO AI DOMICILIARI

Non accetta il rifiuto della relazione sentimentale e inizia...

NAPOLI. A MUGNANO ARRESTATI 2 GIOVANI PUSHER

I carabinieri motociclisti della sezione radiomobile di Marano hanno...

NAPOLI. NAVE URTA BANCHINA AL BEVERELLO. I FERITI SONO 44, DI QUESTI 9 SONO RICOVERATI

Il bilancio finale è di 44 feriti a seguito dell’urto della nave Caremar “Isola di Procida” avvenuto questa mattina contro la banchina del molo...

CAPRI. TRAGEDIA SFIORATA, UNA BAMBINA DI 6 ANNI RISCHIA DI ANNEGARE MA VIENE SALVATA

Sull’isola di Capri una tragedia ha rischiato di sconvolgere la tranquillità locale. Una bambina di sei anni, una turista tedesca in vacanza con la...

ISCHIA. CLINICA SAN GIOVAN GIUSEPPE, INSTALLATE STRUTTURE CONFORT PER I PAZIENTI IN ATTESA

In questi giorni sono state installate delle strutture mobili all’esterno del San Giovanni Giuseppe di Ischia con l’obiettivo di migliorare il comfort e la...