Il terremoto a Ischia, i crolli causati dalla scossa e il dibattito che si è riacceso sull’abusivismo edilizio riportano in primo piano una decisione assunta solo pochi giorni fa dal governo su cui si dovrà pronunciare la Corte Costituzionale. Il 7 agosto, infatti, il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare la legge della Regione Campania n. 19 varata il 22 giugno 2017, recante “Misure di semplificazione e linee guida di supporto ai Comuni in materia di governo del territorio”. La norma contiene alcune disposizioni che riguardano misure alternative alla demolizione degli immobili abusivi e consente ai Comuni di “fittare e vendere” la casa abusiva “agli occupanti per necessità”. Ai Comuni si chiede di definire vari criteri: dal canone di locazione e vendita, al requisito di occupante per necessità.Ma secondo l’Esecutivo il provvedimento regionale contrasta con i principi fondamentali in materia di governo del territorio, con le norme statali a tutela dell’ambiente e viola l’art. 117 della Costituzione. Ora dovranno essere i giudici costituzionali, una volta fissata l’udienza, a pronunciarsi.