Brillante operazione condotta dalla polizia di Ischia: sono stati arrestati i due giovani che la scorsa settimana avevano aggredito e ferito con un coltello due ragazzi sul lungomare di Casamicciola. Il 10 agosto gli agenti della squadra di polizia giudiziaria coordinata personalmente dal vice questore aggiunto dott.Mannelli hanno infatti fermato due 19enni napoletani, Emanuele Moretto e Fabio Nicolosi, responsabili di tentato omicidio e tentata rapina.
La mattina del 6 agosto alle ore 06:30, la polizia è intervenuta presso la discoteca Blanco a Casamicciola per una segnalazione al 113 di una presunta rissa. Sul posto gli agenti identificavano due giovani, i quali riferivano che due ragazzi facenti parte della loro comitiva erano stati appena accoltellati per futili motivi. I feriti, ancora sul posto, venivano identificati per G. F. e M.M. entrambi residenti nella provincia di Napoli.
I due feriti hanno raccontato che, dopo l’uscita dalla discoteca, nei pressi della fermata del bus di linea direzione Forio (ubicata di fronte l’Hotel “Stella Maris”) un appartenente alla loro comitiva era stato avvicinato da un giovane che gli aveva chiesto una sigaretta e, alla sua risposta negativa, era stato minacciato con un coltello da un altro giovane che lo spalleggiava.
A questo punto era intervenuto G.F., in difesa dell’amico minacciato; a quel punto, il ragazzo però è stato colpito da un colpo al capo sferrato dal giovane che brandiva il coltello, colpo che gli procurava una ferita.
Più gravemente invece veniva ferito l’altro ragazzo, M.M. anch’egli intervenuto in difesa degli amici: questi è stato colpito per ben tre volte dai fendenti sferrati contro di lui, che gli procuravano un profondo sfregio allo zigomo destro, nonché due lacerazioni alla coscia destra in prossimità dell’arteria femorale che solo per mera fortuna non sono risultate letali.
La polizia ha così avviato tutte le attività info investigative volte all’identificazione dei colpevoli, prima fra tutte l’immediata acquisizione delle immagini del sistema di video sorveglianza della discoteca “BLANCO” nonché di tutti quelli di esercizi ed abitazioni della zona, dalle quali sono state ricavate le immagini dei due assalitori da ricercare.
Il 10 agosto, durante i controlli effettuati dai poliziotti in abiti civili presso tutti i comuni dell’isola e le varie spiagge isolane, i due giovani ricercati sono stati individuati presso il “Lido Fratelli Mattera”, sulla spiaggia della Chiaia a Forio: si tratta di Emanuele MORETTO, nato il 17.04.1998 a Napoli e Fabio NICOLOSI, nato il 27.08.1998 a Napoli.
Successivamente sono state effettuate delle perquisizioni presso le abitazioni dei due giovani. A Casa del MORETTO sono stati ritrovati gli abiti indossati la mattina dei fatti, insieme a due coltelli di cui uno con lama a scomparsa sul quale vi erano verosimili tracce ematiche ed un altro di tipo a farfalla, una noccoliera, un frangivetro da autobus, una fionda in legno, manette modello spagnolo con chiavi, un orologio bianco sul quale erano presenti verosimili tracce ematiche ed infine un porta placca riportante la scritta “guardia giurata”. Nell’abitazione del Nicolosi veniva rinvenuta una bustina in plastica contenente gr. 1,434 di marjiuana, gli abiti indossati la mattina dei fatti, altri gr. 15,1 circa di marjiuana e gr. 9.2 circa di hashish.
La polizia ha proceduto così al fermo dei due giovani, stante la mole di prove acquisite che comprovavano il quadro accusatorio a carico degli indagati, tenuto conto dell’estrema gravità dei reati contestati, del fatto che durante le operazioni di perquisizione venivano rinvenuti oggetti atti all’offesa che lasciavano presumere la possibile reiterazione dei reati.
Il PM di turno ha disposto la successiva traduzione dei due arrestati presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale.
Nel tardo pomeriggio di ieri il Gip, pur non convalidando il fermo di polizia giudiziaria, in quanto mancava il pericolo di fuga, ha confermato la ricostruzione della polizia di stato e, mantenendo ferme le ipotesi di reato del tentato omicidio, della tentata rapina e delle lesioni aggravate, ha disposto la custodia cautelare agli arresti domiciliari per Moretto e Nicolosi, vista la gravità del fatto e l’elevato pericolo della reiterazione del reato.