Ieri sera, con qualche giorno di ritardo sul calendario tradizionale, si è svolta a Ischia ponte l’85esima edizione della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna. Quattro le barche che hanno sfilato per contendersi il palio.
Il tema delle barche era un omaggio a Toto’, in occasione dei 50 anni della sua morte.
Il primo posto è stato vinto dalla barca del comune di Ischia: Totò e la Poesia”, costruita dall’associazione “Largo dei Naviganti”.
Seconda classificata la Barca di Forio, realizzata dai ragazzi dell’associazione Actus Tragicus, con il tema “Totò e il Cinema”.
Terza classificata la Barca di Lacco Ameno, realizzata dalla Proloco Lacco Ameno e dedicata al tema “Totò e la maschera
Quarta classificata la Barca di Casamicciola Terme “Totò e la musica”, realizzata dalla ProPerrone.
Hanno condotto la serata l’attore napoletano Patrizio Rispo e l’ischitano Claudio Iacono.
La giuria presieduta dal maestro Nicola Gioba, era composta dall’onorevole Lorenzo Becattini, Sara Castagna, Mariagrazia Nicotra, Eleonora Sarracino, Marco Cecchi, Giuseppe Lubrano Lavadera e Manuel Martines.
Il primo posto l’ha vinto la barca dell’associazione Largo dei Naviganti, in rappresentanza del comune di Ischia e legata al rapporto tra Totò e la poesia, sintetizzata dal testo “Ischia mia”, omaggio di De Curtis all’isola.
Al secondo posto la barca dell’associazione Actus Tragicus di Forio, che si è aggiudicato il premio Funiciello (miglior bozzetto artistico) e il premio Andrea Di Massa (per la complessità artistica) e ha preceduto le barche di Pro Loco Lacco Ameno (che ha raccontato “Totò e la maschera”) e dell’associazione Pro Perrone di Casamicciola Terme (cui è andato il premio Nerone per la scena più movimentata). Il premio del pubblico, intitolato alla memoria di Domenico Di Meglio, è andato alla barca dell’associazione Largo dei Naviganti.
A impreziosire la serata la voce della cantante Fiorenza Calogero, che ha interpretato alcuni dei più grandi successi di Totò.
“Una Festa del popolo realizzata con lo sforzo e la passione di tanti – commenta il direttore artistico Cenzino Di Meglio – e nella piena valorizzazione dell’identità e della storia di luoghi unici al mondo”.
“E’ stata un’edizione importante – hanno spiegato il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, e il consigliere Luigi Di Vaia, che ha curato l’organizzazione dell’evento – e la nostra sfida è quella di diffondere la passione che le generazioni che ci hanno preceduto ci hanno tramandato, difendendola dalla logica del consumismo”.
Foto: Tommaso Monti e Licia Punzo