Due giorni intensi, lunghi, faticosi, ma incredibilmente belli sono stati vissuti ad Ischia Ponte, nella baia di S.Anna, grazie alla Cattolica Ischia Marine Club. Nello specchio d’acqua ai piedi del Castello Aragonese, sono stati allestiti addirittura due campi di pallanuoto. Il minimo per poter ospitare ben 14 squadre iscritte alla quarta edizione del “Trofeo Ischia Isolaverde” per un totale di ben 61 partite da giocare in appena due giorni. Sabato, il primo fischio d’inizio degli arbitri Gomez, De Chiara e Caputo è arrivato alle 13. Ad Ischia Ponte si è giocato fino alle 20.45 circa e sugli scogli si è assistito ad un via vai importante di giocatori, tifosi o semplici curiosi. Nella prima fase giocata sabato sono state disputate 42 partite! Domenica, a partire dalle ore 10, si è passati alla seconda fase necessaria per assegnare le posizioni dalla 14esima alla prima. E pur essendo un torneo amatoriale, le squadre hanno schierato non solo giocatori di serie minori o magari semplici appassionati, ma anche giocatori di serie A o comunque di categorie importanti. Non è mancato l’agonismo, nonostante lo scopo principale della manifestazione fosse il divertimento e il piacere di condividere la passione per la pallanuoto in luogo semplicemente magico. E alla fine così è stato. Si è passati dalla coreografia della Gimme a Ball, all’accesa semifinale tra la Canottieri Napoli e Gli Amari del Capo di Fabio Galasso. A vincere, però, è stata la Cosangeles Fisio13 del capitano dell’Ischia Marine Club (promossa in serie C) Daniele Palermo, che ha battuto in finale proprio la Canottieri Napoli di Buonocore. Un secco 2-0 al quale si è arrivati dopo due giorni in cui Palermo e compagni, pur giocando per vincere, si sono sempre distinti per voglia di divertirsi e per il sorriso che li ha accompagnati per tutta la manifestazione. Premiato come miglior giocatore del torneo proprio Daniele Palermo, mentre il titolo di capocannoniere è andato a Michele Luongo. Il titolo di miglior Portiere è toccato a Silvano “Il Mago” Borzo dalla Gimme a Ball, mentre il premio “Fair Play” è stato assegnato alla Pallanuoto Venezia. Di seguito la classifica finale delle squadre:
1) Cosangeles Fisio13
2) Canottieri Napoli
3)Gli Amari del Capo
4) Sporting Beach
5)Vorrei ma non pesto
6)Papu Boys
7)Herta Vernello
8)Gladiator
9)Pall.Venenzia
10)Manianpama Young
11)Gimme a Ball
12)E rang fellon
13)Manianpama Old
14)Gli Sbronzi di Riace
Complimenti alla Cattolica Ischia Marine Club che continua a migliorare nell’organizzazione di un evento cresciuto in maniera esponenziale e che non solo porta giovamento al movimento della pallanuoto, ma risulta essere un volano importante anche per il turismo isolano. Quasi un centinaio di persone sono state piazzate nella varie strutture ricettive dell’isola tra giocatori, accompagnatori e parenti. Numeri importanti a testimonianza del fatto che la compagine del presidente Di Iorio sta crescendo tanto (e la conquista della serie C è un altro segnale). Essere l’unico torneo di beach waterpolo in Italia ad avere due campi è già qualcosa, ma pare che per l’anno prossimo ci sia l’intenzione di andare oltre.