All’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno è stato impiantato un defibrillatore, ovvero un dispositivo salvavita per cardiopatici con grave scompenso cardiaco. Serve a evitare le morti aritmiche, improvvise e per trattare le aritmie minacciose per la vita. Dopo il pacemaker c’è un ulteriore passo in avanti e una speranza in più per migliorare il trattamento dei cardiopatici sull’isola senza essere costretti a trasferirli in terraferma. Tutto grazie al Dott Liccardo responsabile dell’elettrostimolazione che il direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord, dott.D’Amore ha mandato in ospedale a sviluppare e implementare questo servizio. Sono partiti anche i controlli ambulatoriali oltre che gli interventi chirurgici veri e propri.