“E’ andato decisamente male il bilancio per il porto di Napoli nel primo week end estivo e bisogna correre immediatamente ai ripari se si vogliono evitare gli stessi disagi anche nelle prossime occasioni”.
A tracciare un bilancio della gestione del primo fine settima estivo è il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, che elenca i tanti disagi a cui sono stati costretti i napoletani e i turisti che hanno deciso di trascorrere il ponte del 2 giugno nelle isole del Golfo di Napoli.
“La spazzatura viene accumulata in modo indecente, davanti ai bagni pubblici, la sala d’aspetto è vuota visto che è una fornace senza condizionatori e con la tv rotta” racconta Borrelli aggiungendo poi che “a ridosso del porto, e in alcuni casi anche all’interno, c’è la solita fiera dell’illegalità con venditori e tassisti abusivi”.
“Senza dimenticare poi la mancanza di un punto informazioni e la solita sensazione di caos e sporcizia” ha continuato Borrelli per il quale “alla luce di tutto questo, e considerando anche le condizioni e la qualità di traghetti e aliscafi e delle biglietterie dove, come evidenziato dalle proteste di alcuni turisti stranieri, si accettano solo contanti, appaiono quanto mai inspiegabili gli aumenti decisi dalle compagnie di navigazione per chi si sposta nel Golfo di Napoli, pur se sono dovuti a una legge nazionale sull’iva che la Regione ha dovuto applicare”.