Aggiornamento su i due anziani turisti ricoverati, da oltre una settimana, all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno affetti da legionella. L’uomo settantenne ha visto le sue condizioni peggiorare ulteriormente nelle ultime ore; la donna 80enne ha deciso, firmando contro la volontà dei medici, di rientrare a casa, sostenendo le spese di un trasferimento in autoambulanza.
Ricordiamo che le due persone erano giunte sull’isola d’Ischia il primo maggio in un gruppo di 20 persone provenienti da Fano, per trascorrere due settimane di vacanza sull’isola. Nel corso della vacanza, in quattro hanno accusato vari malori e sono stati trasportati all’ospedale Rizzoli: tre persone erano state ricoverate con patologie polmonari ed una con emorragia interna. Due hanno lasciato il nosocomio quasi subito. Appena dopo il ricovero dei vacanzieri sono scattati i controlli per verificare le condizioni della struttura alberghiera, di Ischia centro, dove avrebbe potuto avere origine il contagio della malattia: l’intervento dei Nas dei carabinieri è stato meticoloso, ma senza alcun riscontro positivo. Tant’è che si ipotizza che le persone colpite dalla legionella potrebbero averla anche contratta prima di giungere ad Ischia.