Domenica prossima – 7 Maggio – andrà in scena la quarta edizione di Ischia 100, la Gran Fondo dell’isola verde che anno dopo anno raccoglie un numero sempre maggiore di partecipanti. L’anno scorso, furono quasi 700 i ciclisti provenienti da tutte le regioni d’Italia, oltre ad un buon numero di atleti ischitani. Se su campo nazionale l’impatto mediatico dell’evento del patron Mario Santaroni è stato importante grazie alla partnership con il Corriere dello Sport, non si può dire lo stesso per quel che riguarda la comunicazione sull’isola. Un po’ a sorpresa non è stata riservata ai media isolani la rituale conferenza stampa (e di servizi) attraverso cui si potevano conoscere tutti i dettagli sul traffico e ovviamente sulla gara. Di conseguenza le notizie sulla quarta edizione, ahinoi, scarseggiano. Bisogna affidarsi alle ordinanze comunali per quanto concerne il traffico, al sito internet ed alle “voci” per conoscere qualche dettaglio in più sulla gara. Ad oggi, quello che ci è dato sapere, è innanzitutto l’orario di partenza della gara che è fissato alle 7.30. Il raduno dei ciclisti presso il Piazzale Aragonese (quest’anno centro della manifestazione) avverrà a partire dalle ore 7.00. Si potrà scegliere di partecipare al percorso breve di 70 km (due giri) oppure a quello lungo di 100 km (tre giri). Il percorso non ha subìto grosse variazioni, a parte quelle dovute al cambio della zona d’arrivo che non sarà collocata più nei pressi del “Taglialatela”, bensì poco più avanti del “Calise” di Piazza degli Eroi, verso Ischia Ponte. IL PERCORSO. Dunque, dopo i rituali due giri cittadini ad andatura controllata al contrario rispetto alle edizioni passate (Piazza degli Eroi, Ischia Porto, SS270, via Michele Mazzella per due volte), si avrà il via agonistico con i ciclisti che saranno da subito chiamati ad affrontare la salita che porta al comune di Barano prima ed a quello di Serrara – Fontana poi. Giunti a Fontana inizierà la lunghissima discesa con continui cambi di direzione e rilanci. La discesa si interromperà con il tratto pianeggiante del lungomare foriano, poi ancora un tratto in salita in zona Cavallaro, altra discesa e poi un lungo tratto pianeggiante sul Lungomare tra Lacco Ameno e Casamicciola. La salita ritornerà nella zona Castiglioni, poi la discesa verso Ischia restando sulla SS270 e ripetendo il giro. Al termine del secondo giro per i partecipanti alla 70 km ed al terzo giro per quelli della 100 km, giunti ai semafori gli atleti svolteranno a sinistra e affronteranno l’ultimo tratto di gara verso piazza degli Eroi dove in zona troveranno l’arrivo. Dopo la gara, seguirà il classico “Pasta-Party” con la cerimonia delle premiazioni. Il tutto si svolgerà presso il Piazzale Aragonese, un luogo magico e suggestivo. E’ sicuramente questa la novità più importante della quarta edizione. Inutile dire che lungo tutto il percorso i ciclisti potranno godere delle bellezze della nostra isola che alleggeriranno la fatica causata dalle mille difficoltà che presenta il circuito ischitano. Ischia 100 si conferma un appuntamento importante per la nostra isola, grazie al quale il turismo isolano – ancora poco attivo in questo momento della stagione primaverile – può trarre vantaggi dal soggiorno che i numerosissimi partecipanti dovranno per forza di cose mettere in programma. Si prevede una numerosa partecipazione per l’edizione 2017 che potrebbe davvero battere ogni record. IL TRAFFICO. Quella di domenica sarà poi un’occasione importante per liberare la nostra splendida isola dal caos delle auto. Per circa 3-4 ore anche la popolazione ischitana potrà beneficiare della chiusura del traffico riversandosi in strada e approfittandone per rilassarsi con lunghe passeggiate in cui la tranquillità sarà assolutamente garantita. Entro le ore 10.30 si concluderà la gara dei ciclisti più veloci, al massimo entro mezzogiorno tutti saranno arrivati al traguardo e il traffico sarà riaperto. Va detto che comunque la circolazione non sarà chiusa su tutta l’isola contemporaneamente, ma ci sarà sempre l’auto di inizio corsa che chiuderà il traffico, mentre al passaggio dell’auto di fine corsa (all’incirca dopo 30 minuti) la circolazione potrà momentaneamente riprendere (solo nella stessa direzione della gara). Dopo le 12 circa, come detto, tutto ritornerà alla normalità. Per la sicurezza dei ciclisti e soprattutto per il bene della nostra isola, sarebbe opportuno evitare di prendere l’auto domenica mattina. Se ci sono necessità particolari è consigliabile informarsi già da ora su come e quando muoversi.
