Le elezioni amministrative del prossimo 11 giugno sanciranno la fine dei due mandati consecutivi per due sindaci, Paolino Buono a Barano e Giosi Ferrandino ad Ischia, che hanno governato i loro rispettivi comuni per 10 anni; quindi, ora dovranno passare la mano. Intanto già si susseguono le voci sui probabili candidati – i più accreditati sembrano comunque essere i due vice sindaci attuali, Dionigi Gaudioso a Barano e Enzo Ferrandino ad Ischia.
In attesa di scoprire le alleanze e le composizioni delle formazioni che si contenderanno il primato, facciamo un passo indietro, alle ultime elezioni amministrative del 6 maggio 2012.
Ad Ischia, Giosi Ferrandino rivince con circa 9 mila voti personali, pari al 70% dei consensi, appoggiato da un esercito di 96 candidati divisi in 6 liste, di varia estrazione, di centro destra e centro sinistra. Ottiene 13 dei 16 seggi disponibili in consiglio comunale. Questa elezione sarà ricordata come quella del “caularone”, l’accordo siglato tra Ferrandino e Domenico De Siano. Giosi Ferrandino supera sé stesso, rispetto alle precedenti elezioni del 2007, quando i voti furono 7mila pari al 55% circa. Entrambe le elezioni si concludono al primo turno, senza ballottaggio, avendo superato il 50% dei voti espressi.
Ad affrontare Giosi Ferrandino, tre candidati: Salvatore Mazzella, con 5 liste al seguito, che gli varranno 3000 voti e l’ingresso in consiglio con 3 seggi; Antonietta Manzi e Domenico Savio, questi ultimi senza seggio.
Nel corso di questi 5 anni però Giosi Ferrandino perde dei pezzi significativi della sua maggioranza: Luigi Boccanfuso, Sandro Iannotta, Carmine Barile, Isidoro Di Meglio, Giosuè Mazzella si dimettono e prendono le distanze.
A Barano, la situazione è diversa: al di sotto dei 15mila abitanti, non c’è bisogno di più liste o di alleanze, per coprire i 10 posti disponibili in consiglio comunale, tra maggioranza ed opposizione.
Nel 2012 il sindaco Paolino Buono ha conquistato i 7 seggi con circa 2900 voti, pari al 47% circa; contro di lui, la lista Nuova Barano che ottiene i 3 seggi dell’opposizione con il 40% dei voti; nulla da fare per Liberi per Barano e il Movimento 5 stelle, che restano fuori dal civico consesso.
Nel 2007 era andata leggermente meglio per il sindaco Buono, ma allora gareggiavano solo in due.
Ora, i due sindaci uscenti di Ischia e di Barano, sono al lavoro con i loro fedelissimi per comporre alleanze e liste; per quanto riguarda il loro futuro personale, Paolino Buono ha già fatto sapere che sarà della partita, candidato alla carica di consigliere comunale; Giosi Ferrandino invece è proiettato, da tempo, verso altri lidi, lontano da Ischia…