L’ufficio tecnico del Comune di Lacco Ameno ha approvato una determina con la quale stanzia 16mila euro per “interventi di ripristino delle strutture fisse e mobili dell’approdo turistico, in particolare sul braccio di scogliera nord del porticciolo est 2”. Con la stessa determina i lavori vengono affidati alla ditta “Abyslab srl”attraverso una procedura di affidamento diretto. Dal 2016 il porto è gestito dalla Società Marina di Capitello srl, a cui è stata affidata per cinque anni “la riqualificazione del sistema di ormeggi per nautica da diporto mediante la concessione della progettazione, dell’esecuzione e della gestione degli approdi del Comune di Lacco Ameno”. Due sono le motivazioni con le quali l’Ufficio tecnico giustifica l’esborso di fondi dalle casse comunali: i danni riportati dalle strutture sono conseguenza della violenta mareggiata dello scorso 29 dicembre e gli interventi riguardano prevalentemente aree non gestite da Marina di Capitello. Quel che è chiaro è che con l’attuale gestione del Porto il comune del Fungo continua solo a rimetterci, da una parte non riesce ad incassare quanto potrebbe, dall’altra continua a spendere denaro pubblico che potrebbe essere investito in servizi per i cittadini.