PROMOZIONE – NUOVA ISCHIA, VITTORIA PESANTISSIMA A MONTE DI PROCIDA! IL 3-1 DEI GIALLOBLU VALE IL SECONDO POSTO

Era l’ultima, grande occasione per riaccendere le speranze di riconquistare quel primo posto perso ingenuamente in un inizio di 2017 completamente da dimenticare. Ma soprattutto era l’occasione per piazzarsi al secondo posto ed ipotecare i play-off in casa. A Monte di Procida ci si giocava tanto, serviva una  gran partita per infrangere i sedici risultati utili consecutivi dei ragazzi di Ambrosino. Appena due sconfitte per i padroni di casa, entrambe arrivate nelle prime sette giornate (contro Ottaviano e Rione Terra), poi solo vittorie e pareggi. La Nuova Ischia non ha deluso le aspettative, anzi. La squadra di Isidoro Di Meglio ha fatto esattamente la partita che doveva fare: i gialloblu non rischiano nulla dietro, sfruttano al massimo due episodi in un primo tempo scialbo da ambo i lati, non subiscono mentalmente il 2-1 di Palma ad inizio ripresa e, anzi, colpiscono gli avversari nel loro momento migliore. Insomma, meglio non potevo andare. Al “Vezzuto – Marasco” ha vinto la squadra più precisa, più attenta e probabilmente la squadra più forte. Vittoria che vale tanto, tantissimo. LA PARTITA. Nei primi 10′ non accade praticamente nulla. Bisogna attendere il 16′ per assistere al primo tiro in porta,  è della Nuova Ischia ed in particolare di Ciro Saurino; la sua punizione fa la barba al palo. Dopo due minuti arriva la risposta del Monte di Procida, ma la conclusione di D’Auria termina abbondantemente fuori; stesso esito anche per la conclusione di Di Matteo al 21′. La partita si gioca prevalentemente a centrocampo, squadre contratte e soprattutto attente a non concedere gli spazi. Serve un episodio, un guizzo per sbloccarla e la Nuova Ischia ci riesce al 23′: punizione battuta da Camorani, Ciro Saurino nel cuore dell’area riceve spalle alla porta, ha tutto il tempo di girarsi e trovare la rete. 1-0 Nuova Ischia. Se il gol del vantaggio ischitano arriva un po’ a sorpresa, ancor meno aspettato era quello del 2-0. Accade tutto dopo appena due minuti. Lancio lungo per Filosa, il giovane classe 2000 cerca di scavalcare l’avversario con un pallonetto, tocco (netto) col braccio e calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto si presenta Camorani, Casolare intuisce ma il tiro dell’ex Siena è ben angolato. Il 2-0 è forse un risultato troppo severo per un Monte di Procida che non aveva iniziato male. Partita in discesa per gli isolani, che scelgono giustamente di difendere con le unghie e con i denti il prezioso doppio vantaggio. I ragazzi di Ambrosino cominciano a spingere sull’acceleratore, ed esattamente alla mezz’ora D’Auria si fa togliere il pallone a pochi metri dalla porta, sprecando un’occasione d’oro. Al 38′ episodio dubbio in area della Nuova Ischia: Lubrano calcia, un difensore ischitano tocca forse con un braccio, ma la distanza era troppo ravvicinata e l’arbitro decide di far proseguire. Tanto possesso palla del Monte di Procida dopo il 2-0 della Nuova Ischia. Mennella, però, di parate non ne fa neanche una. La ripresa, al contrario della prima frazione, inizia a mille. Nei primi minuti la Nuova Ischia ha forse l’occasione più limpida della gara: Arcobelli mette in movimento Marano, pallone perfetto per Filosa che però calcia troppo sul portiere, sulla respinta prova ad arrivare Arcobelli ma Casolaro blocca. Sul ribaltamento di fronte, il Monte di Procida conquista una punizione dal limite dell’area. La batte Palma, Mennella immobile e i padroni di casa accorciano grazie al proprio bomber (autore della 22esima rete in campionato). Il pubblico si infiamma, l’inerzia della gara sembra pendere ora dal lato dei padroni di casa. La Nuova Ischia, tuttavia, mantiene la calma. Al 60′ nessuno arriva su un cross interessante di Cuomo, poco dopo un tiro di Marano viene rimpallato sulla linea da un difensore. Botta e risposta tra le due squadre, doppia occasione per il Monte di Procida: in entrambi i casi D’Auria sfiora il gol del pari, prima accarezzando il palo poi tirando troppo debolmente verso Mennella. I padroni di casa non segnano, gli ospiti sì. Al 68′ il portiere respinge corto su un tiro di Arcobelli, l’estremo difensore non riesce incredibilmente a bloccare il pallone pur essendo in vantaggio e si fa bruciare dal giovane Filosa, il quale deve solo appoggiare in porta. Si tratta del primo gol in maglia gialloblu per il giovane classe 2000, un gol che vale l’abbraccio di mister Di Meglio e di tutti i compagni. Sul 3-1 la partita è virtualmente chiusa,  Ambrosino prova a impostare la trazione anteriore, eppure l’unica occasione degna di nota è un rigore in movimento di Caputo (su assist di Palma) che finisce alto sulla traversa. La Nuova Ischia tiene il vantaggio fino al triplice fischio. Vittoria meritata dopo una prestazione praticamente perfetta. La seconda posizione conquistata ora va mantenuta, provando ad inseguire il Bacoli che resta a +4. Domenica prossima, al “Mazzella” arriverà il Massa Lubrense. Sei partite alla fine del campionato e può succedere di tutto. Ci aspetta un finale di fuoco.

 

MONS PROCHYTA  1

NUOVA ISCHIA  3

Mons Prochyta: Casolare, De Luca, Del Giudice, Lubrano Lavadera, Tizzano (43′ Gioiello), Zinno, Attanasio (1’s.t. Colandrea), Marigliano, D’Auria (27’s.t. Caputo), Di Matteo, Palma. A disp.: Del Giudice, Rotta, Alborino, Attanasio, Salzano, Caputo. All.: Salvatore Ambrosino.

Nuova Ischia: Mennella, Del Deo, Silviteli, Marano, Chiariello, Di Costanzo, Cuomo, Saurino C. Arcobelli (40’s.t. Oratore), Camorani (10’s.t. Paradiso), Filosa (34’s.t. Errichiello). A disp.: Telese, Prestopino, Matarese, Capuano. All. Isidoro Di Meglio

Arbitro: Gallo di Castellammare (Ass. Apicella e Avitabile di Castellammare)

Note: Calci d’angolo 8-0. Ammoniti Tizzano, Zinno (M); Marano, Saurino C., Paradiso (N). Espulso dalla panchina Rotta (M)

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