PROMOZIONE – NUOVA ISCHIA, ADESSO O MAI PIU’: DOMANI LO SCONTRO DIRETTO CON IL MONTE DI PROCIDA

Sarà quella di domani, forse, la partita più importante della stagione. Qualche rimpianto la Nuova Ischia ce l’ha, ma è arrivato il momento di dimenticare il passato e di concentrarsi esclusivamente sul presente e soprattutto sul futuro. Inutile piangere sul latte versato, ricordando quel primo posto e quel titolo di campione d’inverno arrivati al termine del girone d’andata. Qualcosa è andato storto, è vero, eppure il campionato non è ancora finito. Anzi, probabilmente è appena cominciato. La matematica dice che riagguantare quel primo posto distante appena quattro punti è ancora possibile, ma soprattutto ci dice che il secondo posto è alla portata. Per questo, domani contro il Monte di Procida ci si giocherà tanto, se non tutto. La vittoria è l’unico risultato che potrà essere utile alla Nuova Ischia, e  per continuare a sognare la vittoria del campionato e per avvicinarsi all’obiettivo secondario (ma non per importanza) di disputare i play-off in casa. La squadra di Isidoro Di Meglio, al netto dell’imprevista e neanche tanto meritata scivolata con l’Oratorio Don Guanella, nelle ultime quattro partite sembra essere tornata quella di un tempo: compatta, sicura, pericolosa, cattiva, efficace. Quel 4-3-3 e quel tridente con Arcobelli e Matarese che pian piano stanno ritornando in forma, con un Gigio Trani in più che però, a causa di uno stiramento, salterà almeno due partite. Spazio, quindi, nuovamente a Cuomo. Difesa intoccabile, unica certezza e soprattutto unico reparto a non aver mai deluso le aspettative; merito soprattutto delle indicazioni di Mennella e Chiariello, bravi a tenere uniti anche i giovani Errichiello, Di Costanzo e Silvitelli. A centrocampo resta l’imbarazzo della scelta tra l’esperienza di Camorani e Ciro Saurino e la qualità di Marano (che dà un contributo importante anche in fase realizzativa), oltre a quella di Paradiso e Capuano. Dall’altra parte ci sarà il Monte di Procida, squadra che silenziosamente ha detto la sua quasi da inizio campionato. I ragazzi di mister Ambrosino non perdono da sedici partite, le uniche due sconfitte stagionali sono arrivate nelle prime sette gare contro Virtus Ottaviano e Rione Terra, mentre nel derby con il Bacoli sono arrivati due pareggi. I numeri parlano chiaro: il Monte di Procida è lì e merita anche di starci. Una squadra che può vantare un mix interessante tra calciatori giovani e calciatori d’esperienza tra cui spicca il capocannoniere del girone B, Di Palma, autore di ben 21 reti (tre in più di Arcobelli). A Monte di Procida, domani alle ore 15, scenderanno in campo sicuramente due grandi squadre, due protagoniste di questo campionato. Riuscirà la Nuova Ischia ad infrangere l’imbattibilità dei padroni di casa? Non ci sono alternative se si vuole conquistare minimo il secondo posto per poi rimettere nel mirino la testa della classifica. E quindi, per gli isolani non sarà l’ultimissima spiaggia, ma l’ultima sì.

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