Pesantissima battuta d’ arresto per la Nuova Ischia fermata a Scampia dall’Oratorio Don Guanella. La compagine napoletana giace nella zona play-out, eppure è riuscita a strappare un punto all’ormai ex capolista del girone d’andata. Un pareggio arrivato al 93′ grazie ad un’autorete dello sfortunatissimo Cuomo. Il sabato degli ischitani sembrava destinato a chiudersi in bellezza nonostante al gol di Ciro Saurino avesse risposto Sbrescia su un rigore molto generoso concesso dall’arbitro. La gioia del 2-1 realizzato dal ritrovato Arcobelli è stata poi vanificata da un pasticcio dell’ex Barano. Il 2-2 taglia le gambe alla Nuova Ischia e all’ambizioso progetto gialloblu. Difficile raggiungere la capolista Bacoli che domani potrebbe portarsi addirittura a +7, nel frattempo il Monte di Procida si gode già il +5 dopo la vittoria odierna sul Rione Terra. Tanta delusione e amarezza nell’ambiente gialloblu, soprattutto tra i tifosi che avevano dato fiducia alla nuova realtà del calcio ischitano. Nonostante gli innesti di dicembre appare ora veramente impossibile riuscire a vincere il campionato. E’ chiaro che, a questo punto, è inutile piangere sul latte versato, in Eccellenza si può arrivare anche tramite i play-off. Prima, però, c’è da capire cosa sia successo alla Nuova Ischia dopo il girone d’andata e come ritrovare quell’amalgama che non sembra esserci più. Arbitri e sfortuna non possono essere l’unica causa del vertiginoso calo dei gialloblù. LA PARTITA. Squalificati Gianluca Saurino e Marano, in campo Arcobelli e Prestopino dal 1′. Gli isolani sbloccano la gara al 24′: rimessa laterale per i gialloblu, poi è Arcobelli a servire l’assist per il tiro rasoterra di Ciro Saurino che si insacca alle spalle del portiere. Il primo tempo si conclude sullo 0-1, ma ad inizio ripresa l’arbitro concede il penalty all’Oratorio Don Guanella per un presunto tocco di mano di Chiariello. Sul dischetto si presenta Sbrescia che spiazza Mennella e riequilibra il match. La Nuova Ischia non molla e riesce a passare nuovamente in vantaggio: al 15′ della ripresa, dopo una grande azione personale, Cuomo calcia verso la porta avversaria, il portiere non trattiene ed Arcobelli si fa trovare pronto per il tap-in vincente. Tutto fatto? Purtroppo no. Praticamente all’ultimo arrembaggio del Don Guanella – nell’ultimo dei tre minuti di recupero – Cuomo mette a segno una clamorosa autorete. L’Oratorio Don Guanella quasi non ci crede di aver trovato la rete del 2-2 nel tentativo di calciare il pallone in calcio d’angolo. Poco dopo arriva il triplice fischio che condanna la Nuova Ischia ad un pareggio – l’ennesimo – che costerà carissimo ad Isidoro Di Meglio e alla squadra. Domenica prossima, al “Mazzella”, arriverà il Quartograd. Dopodiché ci sarà lo scontro diretto con il Monte di Procida, ma con quali ambizioni?
Oratorio Don Guanella 2
Nuova Ischia 2
Oratorio Don Guanella: Musella, Riccio (11’st Fioravante), Scarpellini, Cirillo, Esposito, Gaudino, Esposito La Rossa, Torinelli, Lucenti, Sbrescia, Galiano (23’st Nota). A disposizione Peluso, Tramontano, Cristiano, Landieri, Murolo. Allenatore Massimo Di Sarra
Nuova Ischia: Mennella, Errichiello, Silvitelli, Saurino C., Chiariello, Di Costanzo, Cuomo, Camorani (1’st’ Paradiso), Arcobelli (22’st Oratore), Matarese (30’st Trani), Prestopino. A disposizione Telese, Capuano, Calise, Del Deo. Allenatore Isidoro Di Meglio
Arbitro: Gaetano Maria Gaeta di Nocera Inferiore; assistenti Pagano e Romano di Nocera Inferiore.
Reti: 24’pt Saurino C. (NI), 6’st rig. Sbrescia (O), 15’st Arcobelli (NI), 45’+3 aut. Cuomo (O)
Ammoniti: Riccio, Scarpellini, La Rossa, Sbrescia, Fioravante (ODGS); Errichiello, Saurino C., Chiariello, Trani (NI)