Inizierà domani l’avventura delle squadre isolane impegnate nella 22esima giornata del campionato di Eccellenza. Trasferta per Barano e Procida; domenica mattina, invece, il Real Forio sarà impegnato allo stadio “Calise”. Manca sempre di meno alla fine del campionato e, per le ischitane, la strada verso il raggiungimento dei rispettivi obiettivi è ancora lunga. Non sta attraversando un bel periodo il Barano che, dopo aver portato a casa appena un pareggio in cinque partite, ha sprecato una chance importante contro la comunque quotata Real Albanova. E se con la squadra casertana il risultato non era affatto scontato, figuriamoci contro Portici e Savoia (prossime avversarie), entrambe in lotta per la vittoria del campionato. La squadra di “Billone” Monti oggettivamente non sta girando in questo girone di ritorno. Per domani (fischio d’inizio alle ore 15 in quel di Portici), il mister potrebbe anche pensare di cambiare qualcosa nell’undici titolare provando a mescolare le carte. Le alternative sono poche ma, pur di fare qualcosa, non sono da escludere invenzioni del tecnico isolano; al netto di defezioni dell’ultimo momento, gli aquilotti saranno al completo. Nulla è impossibile e nel calcio: è vero che le uniche due squadre a battere il Portici sono state San Giorgio e Procida (tra l’altro a settembre la prima, ad ottobre la seconda), ma è anche vero che i ragazzi di Borrelli hanno steccato nelle ultime due giornate pareggiando proprio col Procida e poi col Mondragone. I ragazzi di “Billone” Monti devono crederci, anche un punto non guasterebbe affatto.
La marcia del Procida verso l’obiettivo quarto posto (e magari qualcosa in più), riprende dal “Comunale” di Vitulazio, fortino della Sessana. I ragazzi di mister Mandragora non troveranno il tappeto rosso ad attenderli, bensì una squadra reduce da cinque risultati utili consecutivi (2 vittorie e 3 pareggi) e soprattutto una compagine in piena lotta per la salvezza diretta. Ad oggi, la Sessana vanta 28 punti in classifica, uno in più del Forio, tre in più del Barano. Ancor migliore, però, è il rendimento del Procida: nove risultati utili consecutivi, sei vittorie, tre pareggi e una sconfitta che manca dal 27 Novembre. Piccola emergenza per Mandragora, il quale per la trasferta di domani dovrà fare a meno degli squalificati Bacio Terracino, Mottola, Sansò, Annunziata, oltre al solito Muro infortunato.
Chiuderà la giornata delle isolane il Real Forio. Domenica mattina (alle ore 11), i biancoverdi saranno di scena tra le mura amiche per una fondamentale sfida salvezza. Sull’isola sbarcherà il fanalino di coda Hermes Casagiove. La squadra casertana ha appena quattro punti in classifica, ed è inutile dire che delle ultime quindici partite ne ha perse quattordici e pareggiata una. I ragazzi di mister Impagliazzo, dopo quanto successo domenica scorsa a San Giorgio, non possono assolutamente permettersi passi falsi. Conquistare i tre punti significherebbe arrivare a 30 ed avvicinarsi sempre di più alla quota salvezza che si aggira intorno ai 35 punti. E soprattutto, vincere significherebbe arrivare con tranquillità e serenità prima al derby delle isole con il Procida (in programma la prossima settimana) e poi al doppio scontro -salvezza contro Mondragone e Barano. Impagliazzo può contare nuovamente sui fratelli De Luise reintegrati in settimana, inoltre il tecnico sembra aver chiarito con la squadra le polemiche post San Giorgio. Giocatori o calciatori che siano, queste sono le persone che dovranno salvare il Forio e Impagliazzo; il tecnico ischitano, ovviamente, ha confermato la fiducia nella squadra. La salvezza è a portata di mano del Forio e soprattutto ancora raggiungibile per il Barano. Le prossime gare saranno otto finali, con la speranza che il Procida possa regalare importanti soddisfazioni agli appassionati di calcio isolano.