PROCIDA –il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Procida, T.V. Sabrina Di Cuio, comunica che la Motovedetta Idroambulanza CP 454 è rientrata in sede a seguito degli interventi manutentivi eseguiti. Sul fermo dell’idroambulanza, mezzo indispensabile per il trasporto di ammalati e traumatizzati dal Pronto Soccorso in terraferma, nei giorni scorsi, a seguito delle richieste di chiarimento avanzate dall’Associazione Cittadinanzattiva Tribunale per i diritti del malato, è intervenuto con una nota anche il Direttore Marittimo di Napoli Contrammiraglio Arturo Faraone. “E’ opportuno e necessario evidenziare – scrive Faraone – che le unità navali in questione, oramai giunte a circa “20 anni di vita”, sono sottoposte, periodicamente, ad interventi di ordinaria e/o straordinaria manutenzione proprio per garantirne la regolare efficienza operativa”. Il Tribunale per i Diritti del Malato ritiene che la risposta risulta essere congrua per quanto riguarda la Capitaneria, ma non risulta congrua per la parte Sistema Trasporti Infermi, poiché non hanno comunicato come si deve procedere in casi del genere (ovvero nel momento di fermo “naturale” del mezzo).