Entro il 28 febbraio va rinnovato il versamento annuale, da parte dei Pubblici Esercizi che utilizzano nei propri locali apparecchi per la diffusione di musica o immagini televisive, dei diritti SIAE per strumenti meccanici (radio, CD, televisori, etc.) e dei diritti fonografici (SCF) che pure vengono riscossi tramite SIAE.
I Soci Confcommercio, regolarmente iscritti nei ruoli contrin e paganti il relativo contributo, hanno diritto ad uno sconto sui diritti, da ottenere mediante la presentazione, come negli anni scorsi, del modulo FIPE-SIAE, che può essere richiesto alla segreteria Fipe-Confcommercio Prov. Napoli (Tel. 081.7979336).
Si fa presente che la convenzione sarà attivata solo nei confronti dei soci per i quali si è in possesso di regolare scheda di adesione alla CONFCOMMERCIO.
Pertanto, i moduli dovranno essere consegnati esclusivamente agli esercenti già iscritti nei ruoli Confcommercio o a coloro che, non ancora iswcritti, accettano di sottoscrivere la scheda di adesione, la quale dovrà essere poi tempestivamente trasmessa ai nostri uffici.
Si ricorda che gli esercenti, anche se utilizzassero per il versamento il MAV inviato dalla SIAE, dovranno tenere a disposizione il modulo FIPE presso i loro esercizi per eventuali controlli da parte della SIAE.
Quest’anno c’è una importantissima novità.
Sono cambiati i criteri di determinazione delle tariffe, che non saranno più basati sulle categorie bensì sulla superficie degli esercizi.
Il superamento del vecchio sistema di determinazione delle tariffe si era reso necessario perchè, come è noto, le categorie sono state abolite da molti anni e con esse l’indicazione della categoria sulla licenza di esercizio. Questa situazione ha generato una generale incertezza nell’applicazione delle tariffe e, per evitae qualsiasi abuso, si è deciso di legare le tariffe ad un criterio oggettivo, come la superficie di esercizio.
Dopo una lunga trattativa, la FIPE-CONFCOMMERCIO è riuscita ad ottenere un nuovo accordo che elimina diverse maggiorazioni, come quella legata alle dimensioni dei televisori, e comporta l’applicazione delle tariffe più favorevoli per la maggioranza degli esercizi.
Attenzione : la SIAE sta inviando direttamente agli esercenti il MAV con i vecchi importi, visto che Siae non è a conoscenza della superficie del singolo esercizio. Pertanto, per usufruire delle probabili convenienze del nuovo sistema tariffario, sarà necessario andare sul portale web o allo sportello Siae e richiedere esplicitamente l’applicazione della tariffa del nuovo accordo.
I nostri uffici (Segreteria Fipe-Confcommercio – Dr. M. Cantarella – 081.7979336) sono a disposizione dei soci per confrontare vecchie e nuove tariffe ovvero tra quanto pagato fino ad oggi dall’esercente ed il calcolo di quanto andrebbe a pagare con la nuova tariffa, per capirne la convenienza.
E’ quindi opportuno che i soci contattino la Segreteria Fipe non appena abbiano ricevuto il MAV o comunque prima di effettuare il pagamento.
Vi invitiamo inoltre a segnalarci ogni anomalia o difficoltà interpretativa da parte degli uffici SIAE che dovesse sorgere in relazione all’applicazione delle nuove tariffe.
Vediamo di seguito tutte le novità.
La base per il calcolo sarà la sola superficie di somministrazione del locale, ovvero l’area destinata al servizio dei consumatori, escludendo magazzini, cucine, depositi, locali di lavorazione, uffici, servizi igienici, spogliatoi e riportata nella quasi totalità dei casi sulla Scia o sull’autorizzazione.
Sono state quindi individuate 3 fasce di superficie: locali fino a 75 mq, parametro ottenuto superando la proposta della SIAE orientata a 40 mq., che consentirà alla maggioranza dei pubblici esercizi di beneficiare dell’applicazione della tariffa più bassa; da 76 a 250 mq e da 251 a 500, parametro anch’esso ampliato su espressa richiesta di Fipe, in modo da ridurre l’impatto delle nuove tariffe sui ristoranti.
L’accordo ha portato alla creazione di tariffe convenienti per gli apparecchi radio, allineate sui valori attualmente previsti per i locali di seconda, terza e quarta categoria, nonché ad una sostanziale revisione verso il basso di molte tariffe inizialmente proposte da SIAE.
Ulteriori novità riguardano:
– L’abolizione delle maggiorazioni per altoparlanti e monitor aggiuntivi: la nuova tariffa prevista per i singoli apparecchi (radio, TV, apparecchi multimediali) non subirà più maggiorazioni a seconda del numero di altoparlanti e monitor presenti nel locale, per i quali il vecchio sistema prevedeva una maggiorazione del 10% cadauno della tariffa. Questa novità semplificherà il calcolo della tariffa.
– Gli schermi TV: la tariffa per l’apparecchio televisivo sarà unica essendo stata eliminata la maggiorazione del 100% oggi applicata per i televisori con schermo superiore ai 37 pollici.
Considerato che le innovazioni tecnologiche degli ultimi anni hanno determinato la proliferazione di schermi TV sempre più grandi, l’eliminazione della maggiorazione si tradurrà in un apprezzabile riduzione tariffaria per gli esercenti, che saranno altresì agevolati nel sostituire gli apparecchi TV con altri più performanti.
– Le aree esterne sonorizzate: è stata prevista una nuova modalità di calcolo della tariffa per le aree sonorizzate esterne al locale, che viene determinata in via forfettaria con una maggiorazione del 10% sull’importo della tariffa relativa all’interno del locale per le aree esterne fino a 50 mq e del 20% per le aree di superficie superiore.
– Le tariffe Flat: per coloro che valorizzano il ruolo della musica all’interno dei locali, con l’installazione di molteplici apparecchi, sono state previste delle tariffe “all inclusive”, molto convenienti rispetto alle tariffe per singolo apparecchio. In particolare, è stata prevista una tariffa flat “Audio” per chi ha più radio e apparecchi multimediali, e una tariffa flat “Audio-Video” che ricomprende anche i televisori.
– Il periodo transitorio: durante il primo triennio di applicazione del nuovo accordo (2017-2019), per consentire agli esercenti di valutare le convenienze e di prendere confidenza con il nuovo sistema, è concessa la facoltà di continuare a pagare la tariffa con il precedente sistema di calcolo.
Vi è sempre la possibilità di stipulare abbonamenti stagionali mensili (20% abbonamento annuo), trimestrali (40% abbonamento annuo) e semestrali (60% abbonamento annuo).