Raccontare le macerie, i resti sparsi dei luoghi dove viviamo adesso e che non erano così più di un secolo fa. Raccontare il coraggio e l’orrore, e soprattutto il silenzio brutale sceso sull’isola quella sera del 28 luglio del 1883. Tutto questo e molto altro ancora è “Succede Casamicciola” il prossimo lavoro tra teatro e società della compagnia teatrale degli Uomini di Mondo. Il progetto sarà presentato il prossimo sabato 5 novembre alle ore 12:00 alla Biblioteca Antoniana di Ischia, «Con Valerio Buono – racconta Corrado Visone – abbiamo voluto confrontarci con un episodio di storia locale, quell’evento che ha modificato la storia dell’isola d’Ischia. Ho scritto un testo che è ben lontano dalla solita commedia, ma è una vera e propria opera di teatro civile, in cui si racconta la vicenda, il prima e dopo, la ricostruzione, le carenze nei soccorsi. Scopriamo che il terremoto di Casamicciola è un evento del tutto attuale, in questi giorni si parla delle stesse cose, del modello di ricostruzione o del fatto che i terremoti non si possono prevedere. La storia dei terremoti è un po’ sempre uguale, ci fa scoprire nomi di paesi bellissimi che conosciamo solo una volta distrutti. Questo è impressionante. Per il terremoto di Casamicciola si è aggiunto il fatto che in quel momento era all’apice della notorietà, nel periodo di massimo splendore. E infatti si creò quel fenomeno di forte riconoscibilità che ha fatto diventare “Succede Casamicciola” un modo di dire. Casamicciola diventa sostantivo, un “onore” raramente concesso a un paese». La performance è curata dall’Associazione Uomini di Mondo, compagnia teatrale nata nel dicembre 1999 sull’isola d’Ischia dall’unione artistica tra Valerio Buono e Corrado Visone. Si lavora sul teatro di ricerca, sul teatro originale, sull’adattamento da autori stranieri, sul teatro di strada, in un periplo tra gli infiniti teatri possibili. Attualmente la compagnia è in tournée nazionale con due spettacoli. Vincitrice di Premi nazionali, in questi ultimi anni si sta imponendo all’attenzione degli operatori nazionali per la bontà delle numerose iniziative e manifestazioni promosse, con grande successo di pubblico e critica. Tante le persone e gli enti coinvolti nel progetto che darà nuovamente luce a una pagina indimenticata della storia dell’isola. «Vogliamo ringraziare la biblioteca Antoniana nella persona della direttrice Lucia Annicelli e la Pro Casamicciola nella persona del dottor Andrea Di Massa, sono state le persone più vicine che ci hanno incoraggiato in questo progetto e nella sua realizzazione. Va ringraziata anche la fondazione Opera Pia Iacono Avellino Conte, l’ Associazione Amici del Teatro e tutte le amministrazioni comunali, questa tragedia non ha toccato solo Casamicciola, ma tutta l’isola».