Sulla frana che, ieri mattina, si è verificata in località “Chiaiozza” e, per fortuna, non ha provocato danni a persone (da ricordare che l’area era già interdetta alla sosta e passaggio con ordinanza 30 del 30.06.2015 del Comune di Procida nonché delimitata con rete arancione, picchetti in ferro e cartelli monitori in italiano e inglese). Sul posto, per le verifiche del caso, sono intervenuti gli uomini della Polizia Municipale, della locale Protezione Civile e della Guardia Costiera.
Proprio il comandante dell’Ufficio Circondariale di Procida, T.V. Sabrina Di Cuio, in una nota sottolinea: “L’attenzione sulla problematica dei costoni franosi è sempre alta da parte della Guardia Costiera di Procida, che già prima della stagione estiva è stata promotrice di un sopralluogo congiunto con le autorità competenti regionali e provinciali, nonché con il Comune di Procida, per la verifica in maniera puntuale delle criticità in essere e i lavori di messa in sicurezza da svolgere ed in corso d’opera, al fine di garantire la pubblica incolumità e stimolare gli organi competenti a intraprendere tutte le azioni necessarie.
In sede di sopralluogo – conclude il comandante – gli organi tecnici hanno di fatto confermato quanto previsto dalle ordinanza di interdizione degli specchi acquei nr. 16/2013 emessa da questo Ufficio Circondariale Marittimo e dalle ordinanze comunali emanate in materia, rappresentando l’elevato rischio esistente per tutti i costoni presenti sul periplo isolano e la necessità di interventi mirati a protezione delle coste”.
da Ilprocidano.it