TOPI E SCARAFAGGI, UNA PUZZA DISGUSTOSA, SI TEMONO INFEZIONI E MALATTIE
È allarme igienico – sanitario sul piazzale di Santa Barbara a Casamicciola alta per l’enorme cumulo di rifiuti abbandonati; il fetore insopportabile, date le alte temperature, invade tutta la zona; una situazione di degrado a cielo aperto come spesso accade in quelle zone dell’isola di Ischia meno centrali, che vengono trasformate in vere e proprie discariche dai cittadini in spregio al divieto di abbandono di rifiuti e alle più elementari norme del vivere civile; il piazzale, di cui stiamo parlando è un luogo frequentato da molti turisti, soprattutto tedeschi, che si recano sull’Epomeo percorrendo un tracciato Cai tra i più belli dell’isola di Ischia e quella montagna di rifiuti maleodorante mal si sposa con la cartolina rappresentata dal vasto panorama che spazia da lacco ameno a Casamicciola.
Residui di cibo andati a male, plastica, vecchi elettrodomestici arrugginiti, infissi rotti, pile esauste, scatole di cartone, e decine di buste piene di organico.
Una scena disgustosa che attrae topi e scarafaggi anche in pieno giorno.
Al di là del lato estetico, che non è da sottovalutare in un’isola turistica, quello che preoccupa è il lato igienico della situazione, perché quella discarica a cielo aperto è l’ambiente ottimale soprattutto in estate per la coltura di microrganismi e quindi possibili infezioni.
Sarebbe quindi necessaria una opera di rimozione dell’immondizia nel piazzale e una profonda sanificazione dell’area. In più poiché il fenomeno dell’abbandono indiscriminato di rifiuti nel piazzale di Casamicciola è un problema annoso, sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale adottasse efficaci sistemi di contrasto come la videosorveglianza e l’applicazione di severe sanzioni amministrative per chi non rispetta le regole.