L’Ischia Isolaverde presenta solo la documentazione per l’iscrizione in serie D, e non versa gli importi pari a 47.500 euro. Il pagamento dovrebbe essere fatto nei prossimi giorni per sperare di entrare tra le società ammesse a partecipare al campionato più importante dei dilettanti sperando di ottenere il via libera dalla Covisoc nonostante l’irregolarità. Senza versamento non ci sarà alcuna speranza di essere ammessi. Il dubbio sarà sciolto solo nei prossimi giorni.
Questa la strada intrapresa dalla società, al momento ancora gestita in tutto e per tutto dall’amministratore unico Vicky Di Bello, in attesa del passaggio di consegne con il trasferimento delle quote societarie. In molti si chiedono se tali trattative societarie con il gruppo Avellinese e con il gruppo partenopeo sia davvero concrete… o se si tratti di contatti senza sviluppi importanti. Lo sapremo tra pochi giorni certamente. Ed ora non ci resta che sperare che la Covisoc, delegata a verificare la documentazione ed i pagamenti delle varie società permetterà all’Ischia Isolaverde di prorogare il pagamento dei vari importi anche perchè il regolamento recita in modo chiaro: “La domanda di iscrizione dovrà essere corredata dal versamento della tassa associativa (300,00 euro), dal pagamento dei diritti d’iscrizione al campionato di Serie D (11.000,00 euro), dai diritti di iscrizione al campionato nazionale riservato alle formazioni Juniores (2.000,00 euro) e dall’acconto spese (3.200,00 euro). A questi pagamenti va aggiunta l’assicurazione per i tesserati che verrà calcolata dal sistema automaticamente e, di conseguenza, varierà da squadra a squadra. A tutto ciò va poi aggiunta la famosa fideiussione bancaria di importo pari a 31.000,00 euro”.