L’amore tenero tra due anziani omosessuali, un cane bassotto che da senso alla vita cupa dei suoi padroni: la star italo-americana Danny De Vito, King of Comedy’ al 14esimo Ischia Global, commuove e diverte portando al festival il suo cortometraggio ‘Curmudgeons’ e in anteprima europea ‘Wiener-Dog’ di Todd Solondz dove interpreta il professore di cinema Schmerz. “Un film sul dolore di un regista visionario, che sa come muovere gli attori e spingere il pulsante sulle emozioni. Per il mio personaggio il cinema è fatica e conosco quello che vuol – racconta – I cani? Si certo, li amo, ne ho due ma non mi piace lavorarci. Queste sono le sfide per un attore” racconta ricevendo un premio “più alto di me, sarà un problema portarlo in aereo”. Nel film dell’autore-cult di Happyness il bassotto è solo un filo rosso che lega la vita di diverse persone: prima è preso in cura dalla veterinaria Dawn Wiender (Greta Gerwig), in partenza per un viaggio. Dopo incontrerà un ragazzino, poi un uomo sull’orlo del fallimento personale e professionale (de Vito) , e infine una nonna con la sua nipotina bisognosa d’affetto, tutti alla ricerca di qualcosa in più nelle loro vite. Wiener-Dog è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2016, in Italia sarà distribuito da Lucky red. Affiancano Greta Gerwig i co-protagonisti Danny De Vito, Ellen Burstyn, Kieran Culkin, Julie Delpy, e Zosia Mamet. Ma è al corto il cui titolo vuol dire ‘Brontoloni’, realizzato in famiglia e lanciato al Tribeca Film Festival di New York, che De Vito tiene moltissimo. “In questo momento mi sento più regista che attore”, racconta. Il premio di Ischia è occasione anche per partecipare ad una master class con aspiranti artisti di tutto il mondo, ai quali ha ricordato i suoi rocamboleschi inizi: “Non sapevo di voler essere un attore, vivevo in un paesino del New Jersey senza prospettive. Mia sorella parrucchiera aveva un negozio di estetica e per farmi lavorare mi disse di iscrivermi ad un corso di truccatore. Ma il corso era collegato ad una scuola di cinema e dovetti fare un provino per entrare. Neanche sapevo cosa fosse un monologo ma amavo moltissimo Marlon Brando. Insomma, ho fatto tre lezioni da truccatore ed eccomi qua”. Reduce dal set di ‘The Comedian’ di Taylor Hackford con Robert de Niro ed Harvey Keitel, Danny De Vito a Ischia è stato festeggiatissimo: la sua famiglia è di origine potentina ed è da sempre amato in Italia, tra le sue prime apparizioni nel 1971, la ‘La mortadella’ di Monicelli. “Ho le mie radici qui, anche se non riesco a spiegarmi bene in italiano”, ha ringraziato per la grande festa.
