La società tedesca Floatel Ligth House Hotels si è aggiudicata il Faro di Punta Imperatore, messo in concessione dal Demanio unitamente ad altri beni. L’Opera Pia Iacono Avellino Conte, ha visto la sua proposta giungere in seconda posizione.
La fondazione ischitana avrebbe voluto dare ampio prestigio ad una struttura di grande pregio e creare sviluppo ed occupazione sulla nostra isola. Il presidente dell’Opera Pia Iacono Avellino Conte, Celestino Vuoso, dichiara il suo dispiacere per la mancata gestione del Faro ma nel contempo si augura “Che il gruppo d’imprenditori tedeschi tenga conto dell’importanza del bene che andranno a gestire, in modo da valorizzarlo come merita creando sviluppo, occupazione e benefici all’indotto isolano”.
Questa la graduatoria finale:
Floatel Ligth House Hotels 92.61 (determinante la miglior offerta economica);
Opera Pia Iacono Avellino Conte 84.65 (nonostante abbia presentato il miglior progetto).
Codime gruppo napoletano 70.49,
la Serenissima di Giuseppe Perrella, vicina a Domenico De Siano 70,11 punteggio.
Escluse dalla gara GMResort di Gulaltiero Marchesi e la e Rete Sorrento vicina al Sen. Salvatore Lauro.