Siamo alla stretta finale. Domani alle 16.00 Ischia e Monopoli saranno in campo al Mazzella per la prima gara dei play-out. Le due formazioni si schiereranno a specchio: entrambe con il 3-5-2. Ma la differenza la farà l’interpretazione della gara.
L’Ischia di oggi si affida sopratutto alla vena di Kanoutè attaccante che in forma ha sempre fatto dannare le difese avversarie nonostante la sua vena realizzativa non sia da vero bomber: sette le sue reti in stagione. A far penare, invece, la squadra è stata certamente la difesa che risulta essere tra le peggiori di tutti i campionati professionistici con 65 goal subiti. Reparto arretrato che risulta essere il peggiore dei tre gironi di Lega Pro insieme a quella della Lupa Castelli Romani finita ultima e già dopo il girone di andata condannata alla retrocessione. La coppia Di Meglio-Buonocore in questa unica settimana di allenamenti ha lavorato sopratutto sulla fase difensiva ed al modulo di gioco che possa garantire maggiore copertura. Ed allora la squadra gialloblu dopo aver giocato un’intero campionato e con 3 allenatori (Bitetto-Di Costanzo e Porta) sempre o almeno nel 90% dei casi, con la difesa a quattro, in questi play-out verrà schierata con la difesa a tre. Secondo una analisi sulla qualità ed attitudine degli esterni molto probabilmente, sarà difesa non a tre bensì a cinque. Ma solo lo sviluppo della gara ci potrà dare risposte. Sui titolari tante certezze, fatta eccezione dell’unico dubbio a centrocampo: qui oltre al titolarissimo Armeno ci sono due maglie a disposizione e tre soluzioni: Di Vicino, Spezzani ed Acampora. Queste le loro caratteristiche: Di Vicino può destreggiarsi sia da centrale che da interno, Spezzani solo da centrale mentre Acampora solo da interno. Se l’ex Napoli sta bene sarà certamente in campo; in tal caso il ballottaggio interesserà gli altri due. Questa è la formazione gialloblu più probabile:
Iuliano tra i pali; Bruno, Filosa e Van Dam centrali difensivi; Florio e Porcino esterni; Armeno, Di Vicino ed Acampora (Spezzani) a centrocampo; Gomes prima punta con Kanoutè in appoggio.
Anche mister D’Adderio sceglierà il 3-5-2 per il suo Monopoli, ma questa non è certamente una novità. I biancoverdi con l’attuale guida tecnica hanno sempre utilizzato questo modulo tattico. La differenza nel Monopoli quest’anno l’hanno fatta in positivo gli attaccanti Gambino e Croce autori di ben 22 goal in coppia (10 quelli della prima punta). Benissimo anche il portiere Pisseri ex Parma ed Juve Stabia autore di importanti prodezze e ben 4 penalty parati. Mister D’Adderio sostituì Tangorra il 5 aprile, proprio alla vigilia della gara Ischia-Monopoli vinta dai pugliesi al Mazzella con il risultato di 2-1. Sulla panchina gialloblu c’era allora Porta che era nel pieno della sua serie negativa che lo avrebbe portato ad 8 sconfitte consecutive prima dell’esonero alla vigilia dei play-out. Il Monopoli con i suoi 39 punti ha conquistato quasi il doppio dei punti dell’Ischia (21), battuta in entrambe le sfide, ma paga a caro prezzo il pareggio dell’ultima gara di campionato: 1-1 a Matera con traversa dei biancoverdi in pieno recupero. E bisogna dire che il Catania l’ha scampata bella… e forse anche l’Ischia che avrebbe dovuto affrontare i siciliani negli spareggi.
Questa la formazione del Monopoli: Pisseri in porta; Ferrara, Esposito, Bacchetti in difesa; Luciani e Mercadante (ex Ischia) sugli esterni; Viola, Romano e Tarantino a centrocampo; Gambino prima punta con Croce in appoggio.