L’attesa sta per finire. E’ passato oltre un mese dall’ultima giornata di campionato che vide il Barano chiudere la stagione con un poker all’Oratorio D.Guanella. All’epoca i ragazzi di “Billone” Monti festeggiarono l’accesso diretto agli spareggi play-off, in virtù dei 10 punti di scarto sulla terza in classifica Alfaterna. Da allora solo una lunga attesa, resa ancora più logorante dai rinvii causati da un Comitato Regionale che solo da poco sembra aver sistemato il caos delle ultime settimane. Le squadre dei gironi A, C e D scendono finalmente in campo, mentre gli aquilotti se ne stanno a guardare in attesa di conoscere chi sarà l’avversario. “Billone” Monti ha dovuto programmare una vera e propria preparazione in vista di questo importante match, come se stesse per cominciare una nuova stagione. Il tecnico ischitano ha dovuto lavorare soprattutto sulla testa dei suoi calciatori, per far si che continuassero a tenere alta la concentrazione. Per il resto il Barano è quello di sempre. La sicurezza di Palmiero tra i pali, il potenziale del terzino di destra Sirabella, il muro di “Billoncino” Monti e De Simone al centro della difesa, l’esperienza di Accurso sulla sinistra; le geometrie del giovane Esposito a centrocampo abbinate alla fantasia di due jolly quali Sogliuzzo e Marano; un tridente d’attacco perfetto con la gamba di Farina sulla destra, le giocate di Cuomo sulla sinistra ed una vera e propria macchina da goal come Savio punta centrale, lui che di reti ne ha messe a segno 26 nella regular season. Per conquistare la promozione in Eccellenza, basterebbe semplicemente essere il Barano di sempre: attento e organizzato in difesa, spietato e travolgente in attacco. Agli spareggi finali sono giunte tutte le seconde classificate degli altri gironi: Nola, Paolisi e Pol.S Maria. Sarà proprio la squadra di Castellabate (paese noto grazie al film di Siani “Benvenuti al Sud”) a sbarcare domenica sull’isola. La compagine cilentana si è qualificata solo grazie ad un pareggio ottenuto contro la Giffonese al termine dei tempi supplementari. In virtù dei soli 54 punti in classifica, è risultata essere la peggiore delle quattro finaliste. Il Barano, invece, con ben 70 punti si è presentata come la migliore classificata e per questo accoppiata con l’ultima Pol.S.Maria. Inutile dire che gli isolani sono nettamente favoriti anche e soprattutto per il fattore campo che li premia pure in caso di parità al termine dei 120’. Ma guai a dare per scontato il risultato in partite secche come quelle dei play-off. Il calcio ci insegna che tutto può succedere, che le partite vanno giocate e vanno vinte e che non sempre vince il più forte. Lo sa bene “Billone” Monti, che di imprese e partite del genere ne ha giocate tantissime. L’allenatore degli aquilotti ha messo in condizione la “favola del Barano” di poter diventare realtà. Quello che poteva sembrare un risultato impossibile ad inizio stagione, è invece a portata di mano. Quella promozione in Eccellenza che tanto hanno desiderato i dirigenti del Barano dista solo 90’, al massimo 120. Domenica c’è bisogno di un “d.Luigi Di Iorio” strapieno per sostenere questa squadra, l’unica probabilmente che, quest’anno, ci ha resi orgogliosi di essere ischitani nel mondo del pallone. Il sogno degli aquilotti sta per diventare realtà.
