Nella 18esima giornata del campionato di Eccellenza, Real Forio e Isola di Procida saranno entrambe in trasferta. Vola sulle ali dell’entusiasmo il Procida che nell’ultima giornata ha superato in casa il Portici, imbattuto fino a sabato scorso tra campionato e Coppa Italia. I ragazzi allenati da mister Cibelli dovranno affrontare (domani alle 14.30) un’altra partita molto difficile in casa della Caivanese, che si è piazzata al secondo posto, sorpassando proprio il Portici sconfitto in quel di Procida. Ancora una volta tra i biancorossi non ci sono indisponibili e vista la vera e propria impresa compiuta la scorsa settimana, la squadra di Cibelli non può e non deve temere nessuno. Dopo il pareggio casalingo con il Savoia, che ha lasciato un po’ di amarezza nell’ambiente per le occasioni non sfruttate, il Real Forio non può mancare la vittoria (che manca da un più di un mese) anche nel prossimo turno. Infatti, i ragazzi di mister Iovine saranno impegnati sul campo dell’Arzanese ultima in classifica e già destinata alla retrocessione in promozione. Ma se la squadra napoletana è composta da diversi under visto il decadimento del progetto societario, non sarà da meno la squadra isolana che deve fare i conti con una lunga lista di assenti per la prossima gara. Una giornata di squalifica per Ciro Saurino, Arcamone e Mora; graziato Gianluca Saurino, anche per lui una sola giornata nonostante l’espulsione diretta per il brutto gesto che ha condizionato la partita con il Savoia. Per quanto riguarda gli infortunati, dovrebbe recuperare capitan Chiaiese, mentre in settimana si è fermato Capuano. Il centrocampista ischitano è in forte dubbio per la partita di domenica mattina. Pesce resta ancora fuori per i problemi scolastici, mentre Ruggiero risulta ancora infortunato. Le condizioni dei vari giocatori saranno comunque valutate nel corso dell’allenamento di rifinitura. Il fischio d’inizio allo stadio “Vallefuoco” di Mugnano ci sarà domenica mattina alle 11.00. Non sarà sicuramente l’ultima spiaggia per il Real Forio, ma tornare sull’isola senza i tre punti complicherebbe non poco le cose.
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